Le fibre sono alleate di salute e linea: aiutano a mantenere controllati colesterolo e glicemia, ma non solo. Assumere fibra riduce gli attacchi di fame e aumenta il senso di sazietà. Abbiamo individuato i cibi più ricchi di fibre ma poveri di grassi con l'aiuto del prof. Nicola Sorrentino, direttore della Columbus Clinic Diet.
Gli alimenti ricchi di fibra sono preziosi per il nostro benessere, tanto che la dieta quotidiana non dovrebbe mai esserne priva. Quali sono i benefici delle fibre? Riducono l'assorbimento di grassi e glucosio, aumentano il senso di sazietà e mantengono l'intestino in forma.
Quindi, mangiare più fibre aiuta anche a dimagrire (sempre all'interno di un regime alimentare ipocalorico ed equilibrato). «Esistono poi, tra vegetali e cereali, alimenti molto ricchi fibra e davvero poveri di grassi» spiega il prof. Sorrentino. Vediamoli insieme.
Lamponi
I lamponi sono uno dei frutti più ricchi di fibre e più...golosi. Il lampone, inoltre, è davvero un grande alleato della dieta poiché esercita funzioni depurative (aiuta a combattere ritenzione idrica e cellulite, se abbinato alla dieta giusta e ad attività fisica) e, al contempo, è energetico e ricco di benefiche proprietà.
Tra quest'ultime ricordiamo il contenuto in acido folico e vitamina P, nonché la presenza di tannini nelle foglie. Proprio le foglie del lampone vengono, infatti, utilizzate in fitoterapia per preparare decotti curativi.
Fave
«Tra i cibi più ricchi di fibre, troviamo senza dubbio le fave» spiega il prof. Sorrentino.
Le fave sono un legume primaverile molto gustoso anche perché, a differenza di lenticchie, fagioli o ceci, può essere consumato crudo.
Questo legume è ricchissimo di fibre e povero di grassi: fonti di acido folico e vitamina B1, le fave sono benefiche per il benessere di tutto l'organismo. Inoltre, il seme della fava è fonte di L-dopa e, quindi, oggetto di numerosi studi riguardanti la prevenzione del Morbo di Parkinson.
Una patologia, rara ma grave, legata al consumo di fave è il favismo: si tratta di una malattia causata dal difetto congenito di un enzima. Il favismo si manifesta improvvisamente, di solito 12-48 dopo l'assunzione di fave fresche.
Piselli
«Tra i legumi ricchi di fibra e perfetti anche per chi è a dieta, troviamo i piselli freschi» afferma l'esperto.
I piselli sono un alimento amico dell'intestino poiché, proprio grazie al contenuto di fibre e di acqua, contrastano la stipsi e favoriscono la regolarità del transito intestinale.
Inoltre, i piselli sono ricchi di sali minerali (potassio, ferro, magnesio, calcio) e di vitamine come l'acido folico (vitamina B9) e la vitamina C.
Funghi
Lo sapevi che i funghi, oltre a essere gustosi, sono anche un'ottima fonte di fibra? Inoltre, i funghi sono davvero poveri di grassi e di calorie, perfetti dunque per chi ha bisogno di perdere peso.
I funghi sono ricchissimi di acqua e, dunque, funzionali nel contrastare la ritenzione di liquidi. Per quanto riguarda il contenuto in sali minerali e vitamine, nel fungo sono presenti potassio, fosforo, rame, selenio e preziose vitamine del gruppo B. Infine, i funghi contribuiscono anche a rinforzare il sistema immunitario.
Mela
Una mela al giorno toglie il medico di torno...ed effettivamente le mele sono un vero e proprio toccasana per salute e linea.
La mela, soprattutto se consumata con la buccia, è anche un alimento ricco di fibra e amico di intestino e dieta.
Nella mela, infatti, troviamo la pectina: si tratta di una speciale fibra in grado di favorire la regolarità intestinale e di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue. E, sempre grazie alle fibre, il consumo di mele favorisce il senso di sazietà.
Cicoria
Tra gli ortaggi più ricchi di fibre, troviamo la cicoria. Queste radici amare sono ricche di sostanze benefiche e amiche della dieta, tra cui l'acido cicorico e alcuni derivati dell'acido caffeico (per questo ha un sapore amaro).
Inoltre, la cicoria è povera di grassi e calorie ma contiene sali minerali (potassio, calcio, ferro) e vitamine preziose come la vitamina C, le vitamine del gruppo B, la vitamina P e la vitamina K.
La cicoria è un ottimo antidoto contro la stipsi, grazie alla sua azione lassativa ed è adatta anche per combattere la cellulite, poiché svolge una funzione fortemente depurativa.
Carciofi
Il carciofo è un ortaggio ricco di fibra e poverissimo di calorie e grassi.
Per questo, i carciofi si rivelano ottimi alimenti all'interno di regimi dimagranti e depurativi equilibrati. Il carciofo, oltre che fibra, contiene anche sali minerali quali potassio, magnesio, fosforo e ferro. Quest'ultimo è dato dalla presenza di due sostanze chiamate coloretina e cinarina.
La cinarina agisce anche come depurativo e diuretico, favorendo il benessere del fegato e contrastando la ritenzione di liquidi e tossine.
Crucifere
Gli ortaggi appartenenti alla famiglia delle crucifere (broccoli, cavoli, cavolo verza, cavolfiore, cavolini di Bruxelles) sono ricchi di fibre e poveri di grassi. Anzi, il consumo di queste verdure aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo LDL nel sangue e la glicemia.
Inoltre, le crucifere sono ricche di sali minerali come lo zolfo e il calcio, nonché di vitamine preziose come la vitamina C e l'acido folico. Le crucifere contengono anche importanti antiossidanti come polifenoli e sulforafano.
Quest'ultima sostanza è in grado di agire efficacemente nella prevenzione di diversi tipi di tumore (polmoni, stomaco e colon-retto). Buona anche la presenza di isotiocianati, protettivi della salute dei bronchi e di fitoestrogeni, efficaci nella prevenzione delle neoplasie della mammella.
Farina di segale
«Le fibre sono contenute anche nei cereali integrali, tra questi troviamo la segale» spega l'esperto.
La farina di segale è, infatti, un'ottima fonte di fibra ed è efficace nella regolarizzazione dell'attività intestinale. Inoltre, la farina di segale è povera di grassi e ricca di acido folico (indispensabile per le donne in gravidanza) e di sali minerali.
Il consumo di farina di segale aiuta a tenere sotto controllo l'appetito poiché favorisce il senso di sazietà, riducendo al contempo l'assorbimento di grassi e glucosio.