• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Intestino

Intestino

Lungo segmento del tubo digerente costituito, nell’ordine, da duodeno, digiuno, ileo, cieco, colon e retto.

La funzione dell’intestino è di portare a termine la digestione iniziata con la masticazione e proseguita nello stomaco.

La sua parete esterna è formata da due strati di muscolatura liscia, uno longitudinale e l’altro trasversale. La parete interna, la mucosa intestinale, è ricoperta da epitelio e presenta nel suo spessore ghiandole che secernono i succhi digestivi. In base alle diverse funzioni svolte si distinguono due segmenti intestinali principali, ovvero intestino tenue e colon.

L’intestino tenue, lungo circa 7 m, comprende nell’ordine duodeno, digiuno e ileo: digiuno e ileo formano 15 o 16 grandi pieghe, dette anse, disposte liberamente all’interno della cavità intestinale.

La mucosa del tenue è rivestita dai villi, responsabili dell’assorbimento dei principi nutritivi. Durante la vita fetale, l’intestino tenue è collegato al cordone ombelicale, di cui talvolta rimane una traccia nell’adulto nota come diverticolo di Meckel.

Il colon, o intestino crasso, è lungo circa 1,40 m ed è abboccato all’ileo mediante la sua porzione iniziale, il cieco. La sua funzione principale è di assorbire acqua ed elettroliti concentrando le materie non digeribili. L’accumulo di questi scarti (feci) nell’ultima parte del colon, il retto, innesca quando necessario l’impulso della defecazione.


Esami e patologie

Per l’esplorazione dell’intestino ci si avvale sia della radiografia, in particolare clisma opaco o a doppio contrasto (più recentemente della TC colografia, la cosiddetta colonscopia virtuale), sia dell’endoscopia: enteroscopia (digiuno e ileo), colonscopia (colon), rettoscopia (retto), che permettono di effettuare biopsie.

Le patologie intestinali includono malattie infettive, parassitarie, infiammatorie (malattia di Crohn, rettocolite emorragica), occlusioni, perforazioni, sindromi da malassorbimento, tumori benigni e maligni, ulcere.

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965