• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Neurosifilide

Neurosifilide

Manifestazione neurologica della sifilide che si osserva durante il terzo stadio della malattia.


Sintomi e segni

Talvolta la neurosifilide insorge piuttosto presto (da 1 a 5 anni dopo l’esordio della sifilide), dando luogo a meningite (cefalea, nausea, vomito, rigidità della nuca) o ad alterazioni dello stato di coscienza. Tuttavia, nella maggior parte dei casi si manifesta solo a distanza di molti anni (da 5 a 35) dall’esordio dell’infezione, in malati non sottoposti a cure o trattati in modo inadeguato. Nei primi 10 anni può dar luogo a ictus cerebrale, per l’interruzione o la diminuzione della circolazione sanguigna. I sintomi più tardivi sono: l’assenza di reazione della pupilla alle variazioni luminose, detta anche segno di Argyll-Robertson (o pupilla di Argyll-Robertson); una tabe, lesione del midollo spinale cui conseguono dolore agli arti inferiori e mancata coordinazione dei movimenti, che si aggrava quando il malato chiude gli occhi; un danno cerebrale (una forma di encefalite detta paralisi generale progressiva) che si manifesta con delirio, disturbi dell’umore e indebolimento delle facoltà intellettuali; in molti casi patologie neurotrofiche (artropatie nervose, ulcerazioni della pianta dei piedi).


Diagnosi

La diagnosi di neurosifilide viene confermata dai test sierologici, eseguiti sul sangue e sul liquor cerebrospinale, in particolare dal test di Nelson.


Trattamento

Il trattamento della neurosifilide (come della sifilide in generale) consiste nella somministrazione di antibiotici (penicillina) per via endovenosa. A questo stadio di solito permette solo un miglioramento parziale o una stabilizzazione dei disturbi.


Prevenzione

La prevenzione della neurosifilide comporta il trattamento precoce di qualunque forma di sifilide, allo stadio primario e secondario, e in generale la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale (utilizzando i preservativi).

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965