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Malattia

Alterazione della salute di un essere vivente. Ogni malattia è definita da una causa, determinati sintomi, segni clinici e paraclinici, un’evoluzione, una prognosi e un trattamento.


Identificazione

Una malattia si identifica grazie a uno o più criteri associati, che ne consentono il riconoscimento formale. Questi sono stabiliti da associazioni di studiosi e grandi organismi sanitari internazionali, e possono subire modifiche in funzione del progresso scientifico e delle conoscenze.

La diagnosi formale di una malattia può basarsi sull’isolamento di un agente causale (per esempio il bacillo della tubercolosi), sulla constatazione e la localizzazione di una lesione macroscopica (ulcera duodenale) o microscopica (tessuto canceroso) oppure sulla rilevazione di un’anomalia biochimica (diabete mellito).

In certi casi non esistono criteri formali. La diagnosi è allora posta sulla base di un insieme di anomalie cliniche, biologiche e morfologiche, ma può restare incerta, come per il lupus (eruzione localizzata ai lati del naso e nelle guance) o la psicosi maniacodepressiva. In casi analoghi le anomalie sono spesso classificate in criteri primari o secondari al fine della diagnosi: il malato deve presentarne un numero minimo per ciascuna categoria affinché la diagnosi possa essere considerata valida. Alcuni pazienti presentano infatti solo una parte delle anomalie considerate segno della malattia: tali soggetti sono detti portatori possibili o probabili della malattia.


Nomenclatura delle malattie

Non esistono regole universali per definire la nomenclatura delle malattie: le più comuni e quelle identificate da molto tempo hanno mantenuto nomi derivati dal linguaggio corrente (peste, gotta, diarrea e così via).

Le cosiddette malattie eponime prendono il nome dello scopritore presunto (malattia di Dupuytren, malattia di Osler).

Molti nomi fanno riferimento a caratteri che contraddistingono la patologia: periodicità (malattia periodica), organo colpito (malattia dell’auricola atriale), agente causale (per esempio la spirochetosi è un’infezione dovuta a batteri detti spirochete).

Molti nomi, infine, derivano da circostanze aneddotiche risalenti alle prime descrizioni: nome di una località (malattia di Lyme), della collettività in cui la malattia fece la sua comparsa (legionella, malattia dei legionari). Il progresso delle conoscenze porta a volte a una diversa definizione delle patologie, a una nuova classificazione dei criteri di definizione, alla scomparsa di alcuni nomi e alla creazione di altri.

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Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

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