VINCRISTINA TEVA EV 1FL 1MG1ML -Posologia

VINCRISTINA TEVA EV 1FL 1MG1ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

LA VINCRISTINA SOLFATO DEVE ESSERE SOMMINISTRATA ESCLUSIVAMENTE PER VIA ENDOVENOSA. DETERMINA ESITI FATALI SE SOMMINISTRATA MEDIANTE ALTRE VIE. Vedere il paragrafo 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego. Posologia Occorre prestare la massima attenzione nel calcolare e nel somministrare la dose da iniettare, dato che un eventuale sovradosaggio può determinare effetti gravi e persino fatali. Quando viene utilizzata come monoterapia, la dose deve essere somministrata a intervalli di 1 settimana. In caso di associazione con altri antineoplastici, la frequenza di somministrazione dipende dal protocollo. La dose abituale per gli adulti è 1,4 mg/m² (massimo 2 mg) una volta alla settimana. I bambini possono tollerare una dose maggiore: 1,5–2,0 mg/m² una volta alla settimana. Per i bambini di peso pari o inferiore a 10 kg, la dose iniziale abituale è 0,05 mg/kg una volta alla settimana. Anziani La dose abituale per gli adulti è adeguata anche per gli anziani. Compromissione epatica Nei pazienti con funzione epatica compromessa o con un valore di bilirubina sierica diretta superiore a 3 mg/100 ml, si consiglia una riduzione del 50% della dose di vincristina solfato. Dati il metabolismo epatico e l’escrezione biliare di vincristina, si consigliano dosi ridotte per i pazienti con ittero ostruttivo o altra compromissione a livello epatico. I pazienti con una patologia epatica sufficiente a ridurre l’escrezione biliare possono rilevare un aumento della gravità degli effetti indesiderati. La vincristina solfato non deve essere somministrata in caso di neurotossicità grave, in particolare in presenza di paresi. Una volta scomparsi i sintomi dopo l’interruzione della somministrazione di vincristina solfato, è possibile riprendere il trattamento con il 50% della dose. Modo di somministrazione La vincristina solfato deve essere somministrata esclusivamente sotto la stretta supervisione di medici esperti nel trattamento con prodotti citotossici. La somministrazione intratecale di vincristina determina una neurotossicità letale. La vincristina solfato può essere somministrata per via endovenosa mediante infusione o come bolo endovenoso nell’arco di almeno 1 minuto attraverso un catetere di infusione continua. Attenzione: è molto importante che l’ago sia posizionato in modo adeguato in vena prima di iniettare qualsiasi farmaco. Si deve usare cautela al fine di evitare l’infiltrazione nei tessuti sottocutanei. Lo stravaso durante la somministrazione endovenosa di vincristina solfato può determinare notevole irritazione (vedere il paragrafo 4.4). Al fine di prevenire l’irritazione vascolare, la vena deve essere accuratamente sciacquata dopo la somministrazione di vincristina solfato. La dose di vincristina solfato deve essere calcolata e somministrata con estrema attenzione, in quanto un sovradosaggio può avere effetti gravi e persino letali. La dose non deve essere aumentata oltre la soglia in grado di determinare un beneficio terapeutico. In generale, le singole dosi non devono superare i 2 mg; la conta dei globuli bianchi deve essere eseguita prima e dopo la somministrazione di ciascuna dose.

Farmaci

EG SpA

VINCRISTINA EGIV FL 1MG 1ML

PRINCIPIO ATTIVO: VINCRISTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:11,23 €

PFIZER ITALIA Srl

VINCRISTINA PFIZEREV 1MG 1ML

PRINCIPIO ATTIVO: VINCRISTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:15,80 €

PFIZER ITALIA Srl

VINCRISTINA PFIZEREV 2MG 2ML

PRINCIPIO ATTIVO: VINCRISTINA SOLFATO

PREZZO INDICATIVO:31,40 €