Stop alle fratture, specie d’estate

“Stop alle fratture” è la campagna d’informazione lanciata per l’estate dalla Società Italiana di Ortopedia



Dati scientifici alla mano, si stima che il 30% delle donne in menopausa soffrano di fragilità ossea come conseguenza diretta dell’osteoporosi da cui sono afflitte: d’estate più che d’inverno poi, il rischio di fratture è in agguato, complice il cambiamento di luoghi e abitudini, inevitabile conseguenza delle vacanze.

Il semplice soggiornare in posti diversi dalla propria abitazione, strutturata e modellata sulle proprie esigenze, eleva sensibilmente il rischio di farsi male.


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Gli esperti della SIOMMMS (Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro), della SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia) e di altre società scientifiche, hanno lanciato una campagna estiva volta a prevenire le fratture, che dopo la menopausa, nelle donne predisposte, possono verificarsi anche a seguito di semplici microtraumi.

Che si vada in vacanza al mare oppure in montagna è sempre fondamentale dotarsi di calzature adeguate al posto in cui si soggiorna: vanno bene sia le scarpe aperte sia quelle chiuse l’importante è che abbiano un tacco basso e in ogni caso comodo, e suole antiscivolo che possano garantire una buona aderenza su ogni tipo di terreno, anche quello più sconnesso.

Le calzature adatte rendono possibile praticare gli sport all’aria aperta: attenzione però a non esagerare, e a fare sempre il riscaldamento prima dell’attività e gli esercizi di defaticamento subito dopo.

Qualunque sia il mezzo di trasporto scelto per arrivare alla meta delle vacanze (treno, bus o aereo) è buona abitudine scegliere il posto che affaccia sul corridoio, così da poter stendere e muovere le gambe in libertà, e soprattutto in modo da potersi alzare ogni volta che se ne avverte la necessità, senza per questo scomodare il vicino. Anche nel momento in cui si prenota la camera d’hotel ci sono alcune regole da seguire.

È buona abitudine assicurarsi che la camera da letto sia ben illuminata, dotata di letti con un’altezza adeguata alle propria statura ed esigenza e quindi facilmente accessibili, e soprattutto un bagno dotato di doccia o vasca con maniglia di sostegno e tappetino antiscivolo.

Questi accorgimenti non sono solo dettagli perché fanno la differenza fra sostenersi e cadere, e sono tutte richieste da fare al momento della prenotazione.

Il sole è un prezioso alleato delle ossa: per questo sì al sole in vacanza, ma sempre con giudizio così da non scottarsi.

La vitamina D, comunque, non si sintetizza solo grazie al sole attraverso la pelle, ma i suoi livelli ottimali sono garantiti anche da un’alimentazione corretta, ricca di calcio e vitamina D, quindi che preveda un consumo costante di latte, yogurt, formaggio, pesce azzurro, rucola e dall’eventuale assunzione di supplementi di calcio e vitamina D, che vanno assunti anche d’estate, perché le terapie non vanno in vacanza!

Leggi anche

La menopausa? Una fase della vita come un’altra

Sport e menopausa: quale attività fisica?

Sesso in menopausa: 5 cose da sapere

L'importanza delle vitamine

Vitamina D, non fartela mancare

Vitamina C, quando ricorrere agli integratori

Vitamina C e pelle: creme e maschere