LA BIKE VA SCELTA BENE
«Se sei alle prime uscite in mountain bike, approfitta del noleggio per provare modelli diversi in modo da trovare quella più adatta a te, per dimensioni e prestazioni», spiega Cotti.
Poi passerai all’acquisto. «Per pedalare al meglio, ed evitare dolori alla schiena o alle ginocchia, è fondamentale scegliere la bici della “taglia” giusta. Chiedi sempre aiuto a un esperto: bisogna verificare la misura del telaio, il diametro delle ruote, ma anche la regolazione della sella e del manubrio. Non pensare che siano dettagli».
Inoltre, nella scelta, devi considerare anche come e quanto pedali. «Se ti alleni soprattutto su tratti lisci e pianeggianti scegli una bici rigida, cioè senza ammortizzazione, per ottimizzare la spinta sui pedali e non spendere troppo.
Una mtb ammortizzata anteriormente, più facile da controllare e versatile, è più indicata per sentieri e discese non troppo sconnesse. Essendo leggera ti permetterà di percorrere tanti chilometri Senza fatica.
Se vuoi spingerti su percorsi più tecnici, con salite impegnative e fondo irregolare dove conta la precisione della guida, hai bisogno di una biammortizzata, cioè con le sospensioni sia anteriori sia posteriori. Perderai un po’ di efficacia nella pedalata e il peso sarà leggermente più alto però avrai il massimo del comfort.
Se, infine, conti di fare tanti chilometri e vuoi raggiungere mete impegnative, con grandi dislivelli, pensa a una mtb a pedalata assistita: ti permetterà di ripartire lo sforzo con un motorino che interverrà autonomamente. Grazie al sensore di sforzo si attiverà quando la pressione sui pedali diventerà meno intensa», suggerisce il nostro esperto.