Andare in bicicletta è un esercizio fisico a basso impatto praticabile dalle persone di ogni età: oltre ad avere effetti benefici sulla salute fisica, comportando un miglioramento della condizione fisica generale e quindi la riduzione del rischio di problemi di salute associati con uno stile di vita sedentario (come le malattie cardiache, il diabete e l’obesità), la bicicletta permette anche di ottenere degli effetti positivi sul benessere mentale.
Permette di mantenere sotto controllo il peso
Gli esperti quantificano il dispendio energetico ideale, da consumarsi attraverso l'esercizio fisico, in circa 2.000 calorie a settimana: considerando che andare in bicicletta permette di bruciare circa 300 calorie all'ora, sarà subito chiaro come questa attività fisica permetta di mantenere sotto controllo (o anche ridurre) il peso corporeo, aumentando il tasso metabolico e intaccando i depositi di grasso.
Una ricerca britannica ha addirittura dimostrato come coloro i quali si dedicano ad un giro quotidiano in bicicletta della durata di mezz'ora, brucino quasi cinque chilogrammi di grasso in più all’anno rispetto alle persone fisicamente poco attive.
Riduce il rischio di malattie cardiache
Andare in bicicletta regolarmente migliora la salute del cuore e quindi diminuisce il rischio di essere esposti a patologie cardiovascolari come ictus, ipertensione ed infarto.
Un gruppo di ricercatori della University College London poi, dopo aver operato una revisione della letteratura scientifica in materia, comprensiva di 15 studi ed un totale di 173.146 partecipanti, ha evidenziato come chi utilizzava la bicicletta per effettuare i suoi spostamenti quotidiani, beneficiasse di una diminuzione del rischio di sviluppare patologie cardiovascolari pari all’11%.
Diminuisce il rischio di cancro al seno
Se negli studi epidemiologici è stata evidenziata una manifesta correlazione tra attività fisica e diminuzione del rischio di cancro al seno, uno studio condotto in Finlandia, presso l’Università di Tampere, su 30.548 partecipanti di sesso femminile, ha rilevato un abbassamento nell’incidenza di questo tipo di tumore per le donne che si muovevano a piedi o in bicicletta, per un tempo uguale o maggiore a trenta minuti al giorno.
Agisce sul benessere mentale
Depressione, stress e ansia possono essere ridotte dedicandosi alla pratica di un’attività fisica come la bicicletta: il movimento infatti stimola la produzione a livello cerebrale di endorfina e noradrenalina, due neurotrasmettitori che permettono di migliorare il benessere psicofisico ed innalzare il tono dell’umore.
Permette di stare all’aria aperta
Pedalare all'aria aperta favorisce una pratica più costante dell’esercizio fisico rispetto ad altre attività “indoor”.
E non solo: percorrere con la bicicletta strade e percorsi all’aperto permette di riscoprire le suggestive meraviglie storiche e naturalistiche di cui è ricco il nostro Belpaese, così come è avvenuto lo scorso 18 luglio durante “La Moserissima”, prima ciclostorica di Trento ideata in onore dello "Sceriffo" Francesco Moser, a tutt'oggi il ciclista italiano con il maggior numero di successi all'attivo.
«Abbiamo pedalato nelle nostra magnifica regione andando a cercare le strade bianche con le nostre biciclette vintage, come quelle che io e i miei fratelli abbiamo usato per tanti e tanti chilometri – commenta infatti Francesco Moser – La nascita de “La Moserissima” è il nostro modo per far scoprire la bellezza dei nostri luoghi in bicicletta, ricordandoci delle nostre tradizioni».
Con un percorso lungo 58 chilometri ed un dislivello di 400 metri, “La Moserissima”, unica tappa del Trentino-Alto Adige inserita nel Giro d’Italia d’Epoca, ha consentito a più di trecento appassionati di percorrere una fitta rete di suggestive piste ciclabili dislocate nella valle del fiume Adige, tra caratteristici borghi e passaggi nella storia della Via Claudia Augusta, l'antica strada romana.
«Abbiamo voluto fare una ciclostorica per celebrare il decennale de ‘La Leggendaria Charly Gaul’ – aveva dichiarato a fine giornata Elda Verones, presidentessa del comitato organizzatore composto dall’ASD Charly Gaul e dall'Azienda Per il Turismo Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi – La partecipazione è stata ottima e adesso vogliamo rendere questa manifestazione un appuntamento fisso».
Una promessa più che mantenuta considerando che sono già aperte le iscrizioni per l’edizione 2016 de "La Moserissima", del “granfondo” e del “mediofondo”, con il tradizionale epilogo al Monte Bondone, sulle orme di Charly Gaul.
Insomma, non resta che pedalare!