Assistere un familiare

Importanza degli indumenti

Il bisogno di vestirsi e di proteggere i tegumenti è una necessità di tutte le persone, sane e ammalate.

Gli indumenti hanno un’importanza strategica in tutte le culture e vengono confezionati e indossati in differenti modi a seconda del clima e delle credenze; infatti, il vestiario ha per molte persone un preciso simbolismo e costituisce un modo per manifestare l’appartenenza a un gruppo, un mezzo per distinguersi, uno schema preciso di presentazione dell’immagine di sé o della determinazione della sessualità. Gli indumenti possono essere composti da vari materiali quali lino, cotone, lana, fibre sintetiche, pelle di animali e così via.

Ogni indumento deve essere scelto in base alle esigenze climatiche, ai gusti e all’utilizzo.

Esistono indumenti intimi, come mutande e canottiere, e indumenti per l’abbigliamento vero e proprio.

Gli abiti, soprattutto quelli per le persone con difficoltà dei movimenti, devono possedere alcune caratteristiche per essere comodi nell’uso. Nello specifico, gli indumenti ideali devono essere:

• comodi, per non ostacolare i movimenti;
• in grado di mantenere la temperatura corporea;
• facili da indossare e da togliere;
• senza bottoni, meglio se dotati di velcro;
• preferibilmente aperti sul davanti;
• non infiammabili;
• in tessuto naturale;
• lisci all’interno per favorire lo scorrimento degli arti, la fodera interna facilita il passaggio di braccia e gambe;
• poco aderenti, per facilitare gli spostamenti e gli scivolamenti.

Anche le scarpe fanno parte dell’abbigliamento e, in caso di problemi, fisici devono essere scelte con particolari caratteristiche:

• il materiale che le costituisce deve essere di pelle naturale, devono essere foderate all’interno e devono lasciare traspirare il piede;
• la suola deve essere antisdrucciolo;
• la scarpa deve essere comoda e accogliere il piede, soprattutto quello deforme;
• i lacci dovrebbero essere sostituiti con il velcro;
• il tacco non deve essere alto più di tre centimetri.

Le calze devono essere di materiale traspirante, possibilmente senza cuciture interne, e l’elastico non deve stringere troppo l’arto per evitare il pericoloso “effetto laccio”.

Torna al menù