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6 ricette made in Italy che vanno bene per la tua dieta

Ecco 6 piatti da leccarsi i baffi, con ingredienti italiani, così da sostenere la nostra economia. Sono consigliati dalla nostra dietologa Carla Lertola

Foto: iStock



Ecco 6 ricette da inserire nella tua dieta (fanno parte del menu light pensato dalla nostra dietologa Carla Lertola). Sono tutte da leccarsi i baffi, con ingredienti italiani, così da sostenere la nostra economia azzoppata dalla crisi causata dal coronavirus. Si tratta di cibi di qualità, spesso riconosciuti dai marchi Dop (Denominazione d’origine protetta), Igp (indicazione geografica protetta) e Stg (Specialità tradizionale garantita) che l’Unione Europea assegna a prodotti d’eccellenza realizzati seguendo disciplinari precisi e rigorosi.

Tra l'altro la dieta mediterranea, fondata su pasta, legumi, ortaggi e frutta, pesce e poca carne rossa, è stata riconosciuta a livello mondiale come la migliore per vivere bene e a lungo. Un motivo in più per puntare su ricette made in Italy. 


  • Tonnarelli con carciofi, cacio e pepe


per 4 (dosi pensate per una donna)

1) Lavora 320 g di farina di grano duro con 160 ml di acqua tiepida fino a ottenere un impasto liscio ed elastico; avvolgilo nella pellicola per alimenti e lascialo riposare per mezz’ora.

2) Pulisci 2 carciofi romaneschi Igp e tagliali a fettine. Scalda 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva con 1/2 spicchio d’aglio finché prende colore. Quindi elimina l’aglio e unisci i carciofi, sala e cuoci per una decina di minuti, insaporendo con prezzemolo fresco tritato.

3) Dividi l’impasto in 4, stendi ciascuna parte in una sfoglia sottile, infarinala, tagliala a spaghettoni e lessala in acqua salata bollente.

4) Nel frattempo versa 2 cucchiai d’olio extravergine in una terrina calda, aggiungi 100 g di pecorino romano Dop grattugiato e un mestolino di acqua di cottura della pasta e mescola per sciogliere il formaggio; pepa bene, unisci gli spaghettoni scolati e i carciofi e servi.


  • Insalata di baccalà al pesto ligure

per 4 (dosi pensate per una donna)

1) Sciacqua 600 g di baccalà, mettilo in una casseruola con acqua fredda, unisci 1 spicchio d’aglio schiacciato e 1 foglia d’alloro e fallo sobbollire per 10 minuti. Spegni e lascialo intiepidire.

2) Prepara il pesto frullando 20 g di Basilico Genovese Dop, 20 g di Parmigiano Reggiano Dop, 20 g di pecorino, 10 g di pinoli, 40 g di olio ligure Dop e poco sale.

3) Tosta 80 g di pane d’Altamura Dop sotto il grill del forno, taglialo a tocchetti, mettilo in una ciotola e condiscilo con metà pesto.

4) Prendi 1 cuore di lattuga; lava le foglie, asciugale, suddividile nei piatti singoli e distribuisci sopra i crostini di pane. Completa con il baccalà e il pesto rimasto.


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  • Mix tiepido di farro e verdure


per 4 (dosi pensate per una donna)

1) Lessa 280 g di farro della Garfagnana Igp in acqua salata per 30 minuti.

2) Pulisci 2 zucchine piccole, 1/2 costa di sedano, 1/2 peperone rosso, 1/2 cipolla rossa di Tropea Igp e affettali sottilmente con una mandolina. Trita le foglioline di un mazzetto di timo e uno di maggiorana con un cucchiaio di capperi dissalati, trasferisci in una ciotolina e copri con 2 cucchiai d’olio evo.

3) Scola il farro e riuniscilo in una terrina con 200 g di caciocavallo silano Dop a dadini, le verdure e il trito aromatico.


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  • Confettura di carota novella di Ispica alla cannella


per 2 vasetti da 250 ml

1) Pulisci 400 g di carote novelle di Ispica Igp, lavale, tagliale a rondelle e trasferiscile in una pentola con 500 g di acqua. Cuocile per 20 minuti circa finché saranno morbide. Scolale e tritale grossolanamente.

2) Rimetti il composto nella pentola, aggiungi 200 g di spremuta d’arancia fresca, 1 cucchiaio di cannella e 1 pizzico di vaniglina. Porta all’ebollizione mescolando. Fai bollire per circa 1 minuto continuando a girare il composto e aggiungi poco alla volta 400 g di zucchero. Riporta a bollore e cuoci per almeno 5 minuti a fuoco vivace, sempre mescolando.

3) Versa la confettura in 2 vasetti con la capsula per il sottovuoto. Trasferisci i vasetti in una pentola, coprili d’acqua, fai bollire per 30 minuti e lascia raffreddare finché sentirai “clack”.


  • Bocconcini di pecorino e fave


per 4 (dosi pensate per una donna)

1) Butta 280 g di fave fresche già sgusciate in acqua bollente per pochi istanti, poi privale della pellicina. Rituffale in acqua per 5-6 minuti, scolale e raffreddale in acqua e ghiaccio.

2) Grattugia 80 g di pecorino romano Dop e mettilo nel bicchiere del mixer con le fave. Unisci 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva, una macinata di pepe e 6 foglioline di menta fresca e frulla grossolanamente: il mix risulterà asciutto, ma girandolo un paio di volte con un cucchiaio, non faticherai a lavorarlo.

3) Preleva il composto preparato con un cucchiaino e forma tante palline grandi come piccole noci; passa i bocconcini in 20 g di pecorino romano Dop passato sopra la grattugia a fori grossi. Fai riposare in frigorifero per mezz’ora e decora con piccole foglioline di menta al momento di servire.


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  • Dolcetti di pistacchi al profumo di spezie


per 60 dolcetti

1) Trita, un poco alla volta, 400 g di pistacchi di Bronte Dop sgusciati e pelati con 400 g di zucchero e 100 g di farina. Amalgamali in una terrina con 30 g di miele e 3 albumi leggermente sbattuti; incorpora anche un pizzico di cannella e di chiodi di garofano e la scorza grattugiata di 1/2 limone bio. Copri l’impasto con la pellicola da cucina e fallo riposare per un’ora.

2) Preleva dal composto tante porzioni grandi come una piccola noce. Riducile a palline aiutandoti con i palmi delle mani e disponile sulla placca del forno, foderata con l’apposita carta, schiacciandole un poco e distanziandole una dall’altra.

3) Cuoci i dolcetti nel forno già caldo a 180 °C per 20 minuti circa. Infine, fai raffreddare su una gratella.




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Articolo pubblicato sul n. 17 di Starbene, in edicola e nella app dal 21 aprile 2020


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