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Malattie infettive inGravidanza -Epatite C

Malattie infettive inGravidanza Infezioni da Cytomegalovirus Varicella (herpes zoster) Virus dell’influenza Morbillo Parotite Epatite A Epatite B Epatite C Epatite Delta Quinta malattia Herpes genitale Condilomi Listeria monocytogenes Infezioni da Chlamydia trachomatis AIDS in gravidanza e rischio neonatale Micoplasma e Ureoplasma urealyticum Streptococco gruppo B

Le caratteristiche epidemiologiche del virus C sono analoghe a quelle del virus B: come avviene per quest’ultimo, infatti, il rischio di infezione neonatale è massimo quando la mamma si ammala nel terzo trimestre. Non esiste alcun mezzo specifico di prevenzione.

Non è noto se la modalità del parto influisca sulla trasmissione perinatale del virus HCV. In alcuni studi scientifici è stata riscontrata una maggior frequenza di infezione nei nati da parto per via vaginale (32%) rispetto ai nati da parto con taglio cesareo (6%), pertanto attualmente, in caso di positività all’HCV, trova indicazione il parto per via chirurgica. In diversi studi non è stata dimostrata la trasmissione del virus attraverso l’allattamento, quindi non vi sono controindicazioni precise, ufficialmente riconosciute, per l’allattamento materno in donne HCV infette.

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Dott. Maurizio Hanke

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