di Angelo Piemontese
Difficoltà ad addormentarsi, capricci, ipersensibilità, sbalzi d'umore, irritabilità. Sono disturbi emotivi comuni nei bambini e negli adolescenti. In genere, queste situazioni si risolvono naturalmente con la crescita. Tuttavia, per aiutare a ristabilire l’equilibrio emotivo, l’omeopatia viene scelta sempre più spesso sia per trattare i disturbi dell’apprendimento sia del comportamento. Merito della “gentilezza” della terapia, che non modifica la personalità del paziente e generalmente non provoca la comparsa di effetti collaterali fisici, mentali o emotivi. Inoltre, pur essendo considerata una medicina complementare, può essere usata insieme alla medicina tradizionale.
«Soprattutto i più piccoli rispondono bene ai medicinali omeopatici, perché il loro sistema immunitario è particolarmente ricettivo verso questo tipo di farmaci», afferma il dottor Andrea Calandrelli, medico di famiglia e specialista in medicina interna, esperto in omeopatia e fitoterapia. Ecco i suoi consigli per aiutare bambini e adolescenti.
Importante: i granuli omeopatici vanno sciolti in bocca, preferibilmente sotto la lingua. Per somministrarli ai neonati e ai bambini sotto i due anni di età si possono sciogliere in poca acqua oligominerale a temperatura ambiente (meglio evitare di mescolarli a tisane o bevande aromatiche, che potrebbero interferire con il loro effetto) e metterli nel biberon o su un cucchiaio.
IPERATTIVITÀ
Per i bambini e agli adolescenti che mostrano una tendenza all’iperattività, in cui prevale agitazione nelle braccia, può essere indicato un medicinale omeopatico come Kalium bromatum 15 CH, 5 granuli prima di coricarsi.
TIMIDEZZA E DIFFICOLTÀ DI CONCENTRAZIONE
In presenza di difficoltà di concentrazione, timidezza con gli estranei e prepotenza nei confronti delle persone con cui si ha confidenza può essere adatto Causticum 30 CH, 5 granuli prima di coricarsi.
STATI ANSIOSI
I ragazzi e i bambini spesso sperimentano stati ansiosi lievi e moderati. Per i bambini che vivono con agitazione e ansia il distacco dai genitori durante i primi giorni all’asilo il consiglio è assumere Datif PC, 2 compresse 3 volte al giorno, da lasciar sciogliere in bocca. (in genere, ai bambini al di sotto dei 6 anni, meglio dare le compresse di questo medicinale sciolte in poca acqua).
Se il bambino è irrequieto, invece, il suggerimento è usare Arsenicum album 15 CH, 5 granuli al mattino e alla sera.
Per gli adolescenti che manifestano la cosiddetta paura che blocca, un disagio che può essere dovuto a un esame scolastico o a un’interrogazione, è consigliabile assumere Gelsemium sempervirens 15 CH. Se lo stato ansioso si accompagna con attacchi di diarrea, è utile Argentum nitricum 15 CH. Pulsatilla 5 CH, invece, per gli adolescenti che manifestano eccessiva timidezza e improvvisi sbalzi di umore. La posologia per tutti questi medicinali omeopatici è la medesima: 5 granuli, 2 volte al giorno.
TIC INFANTILI
Un bambino su 100, a partire dai 6/7 anni, soffre di tic infantili. Si tratta di disturbi passeggeri nella gran parte dei casi destinati a ridursi o a scomparire da sé. In genere, i tic infantili si manifestano con maggiore intensità quando il bambino vive situazioni di tensione emotiva o stress; si attenuano quando è assorto in attività che impegnano la sua concentrazione, mentre non si verificano mai durante il sonno. Il controllo della tensione emotiva con un approccio omeopatico rappresenta un supporto valido alla riduzione del disturbo stesso.
Quando i tic emergono in seguito a forti emozioni o dopo paure è indicato Gelsemium sempervirens 9 CH, 5 granuli, 2 volte al giorno.
Ai bambini che presentano tic soprattutto alle palpebre, ma anche ai muscoli facciali parlando o ridendo, si prescrive Ignatia amara 30 CH, 5 granuli al mattino; Zincum metallicum 15 CH sarà da preferire quando il fenomeno si manifesta specialmente alle mani, ai piedi e alle gambe. Ne vanno presi 5 granuli, mattina e sera.
INSONNIA
Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza (Paidòss), oltre un milione di bambini fra 3 e 14 anni soffre di insonnia, che nella maggior parte dei casi dipende da fattori psico-fisiologici, quali l’organizzazione della giornata e la molteplicità di stimoli. I disturbi del sonno sono frequenti anche in adolescenza, un’età in cui si tende a posticipare l’orario in cui si va a dormire, ma ci si deve comunque svegliare presto per andare a scuola.
Per l’insonnia dei bambini si suggerisce in genere Passiflora composé, che contiene diversi medicinali omeopatici indicati per i disturbi del sonno quando i piccoli faticano ad addormentarsi o si svegliano frequentemente (se ne prendono 5 granuli la sera prima di addormentarsi, da ripetere più volte la notte se necessario). Un altro rimedio, indicato per lievi disturbi del sonno, stati transitori di agitazione e nervosismo nel bambino, è lo sciroppo omeopatico Quietalia (un misurino al mattino e uno alla sera). Se l’insonnia è caratterizzata da incubi che terrorizzano e i bambini hanno molta paura del buio, c'è Stramonium 9 CH.
Per gli adolescenti, quando i disturbi del sonno sono correlati a situazioni di stress e ansia lieve e moderata, indicato il medicinale omeopatico Datif PC, 2 compresse, 3 volte al giorno. Se l’insonnia è determinata da emozioni gioiose, per esempio, l’avvicinarsi di una partita importante, il medicinale omeopatico indicato sarà Coffea cruda 9 CH, 5 granuli prima di coricarsi. Gelsemium sempervirens 15 CH, 5 granuli la sera, sarà da preferirsi quando l’insonnia è correlata all’ansia anticipatoria, in genere in vista di esami o prove da sostenere. Spesso il disturbo è generato dalla paura di non prendere sonno.