Lo stretching tonificante per chi va in scooter o in moto

Guidare lo scooter o la moto nel traffico può indolenzire i muscoli. Per recuperare elasticità e aumentare la resistenza prova questi esercizi di stretching tonificante



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Chi si sposta con lo scooter o la moto sottopone il corpo a uno stress: «La colonna vertebrale subisce i contraccolpi causati da buche e pavée. I polsi risentono dell’uso di freni e acceleratori mentre i muscoli di spalle e gambe si contraggono e irrigidiscono», elenca Salvatore Marinelli, terapista della riabilitazione a Milano.

Corri ai ripari con questi 4 esercizi di stretching e tonificazione, perfetti per chi passa tante ore in scooter o in moto: «A fine giornata aiutano a recuperare elasticità e, nello stesso tempo, aumentano la resistenza muscolare».




Rendi la schiena più elastica

Mettiti carponi, ginocchia alla larghezza dei fianchi, braccia tese e perpendicolari alle spalle, mani ben aperte. Testa in linea con la colonna, sguardo verso il basso. Inizia portando il mento verso la gola e nello stesso tempo sollevando la schiena fino a formare una gobba. Quindi incurvala e, contemporaneamente, solleva il capo, portando lo sguardo verso l’alto. Ripeti il movimento per 3 volte, molto lentamente.

Il trucco in più: inspira profondamente mentre formi la gobba, espira nella fase di discesa. Farai lavorare anche i muscoli intercostali e rinforzerai la gabbia toracica.

Rilassa le spalle

In piedi, porta il braccio sinistro verso la spalla opposta, mantenendolo dritto. Per aiutarti, appoggia la mano destra appena sopra il gomito ed esercita una pressione graduale. Raggiunto il punto di massima estensione, conta fino a 8, respirando profondamente. Poi, fai uno stop di 10 secondi e ricomincia a premere, allungandoti più di prima. Ripeti 2-3 volte, alternando le braccia.

Il trucco in più: se ruoti un po’ il tronco e la testa dalla parte opposta rispetto alla tensione, farai lavorare anche i dorsali.

Sciogli i polsi

Parti con il braccio destro disteso in avanti e muovi la mano verso l’alto, come se dovessi mimare un “alt”. Ora, aiutandoti con la sinistra, tira le dita della destra: sentirai tendere i muscoli flessori dell’avambraccio. Raggiunta la massima estensione, senza mai forzare, muovi la mano verso il basso. Toccato il punto massimo di chiusura, fai una leggera pressione con la sinistra. Ripeti il movimento per 10 volte, poi cambia lato.

Il trucco in più: se accompagni l’esercizio a un movimento di torsione del busto (verso destra quando fletti il polso sinistro, e viceversa), coinvolgerai anche i muscoli lombari e obliqui.

Potenzia le gambe

In piedi, gambe appena divaricate, fai un ampio passo in avanti con il piede destro. Quindi, piega la gamba sinistra verso il basso fino a formare un angolo di 120 gradi. Poi ritorna su, facendo forza sul piede avanzato. Ripeti l’esercizio 5 volte per lato, lentamente: stimolerai meglio bicipiti e quadricipiti femorali.

Il trucco in più: sistema due sedie, alla tua destra e a sinistra, ti aiuteranno a tirarti su e a mantenere meglio l’equilibrio durante l’esercizio.

(Disegni di Alessandra Scandella)

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