LISAMETHYLE EV 40MG/2ML+F 2ML -Posologia

LISAMETHYLE EV 40MG/2ML+F 2ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

USO INTRAMUSCOLARE ED ENDOVENOSO. Quando è richiesto un trattamento ad alte dosi, la dose raccomandata di LISAMETHYLE (metilprednisolone sodio succinato) è di 30 mg/kg somministrata per via endovenosa in un intervallo di tempo di almeno 30 minuti. Questa dose può essere ripetuta ogni 4-6 ore per un periodo di 48 ore. La dose iniziale deve essere somministrata per via endovenosa nell’arco di più minuti. In generale, la terapia con corticosteroidi a dosi elevate deve essere continuata solo sino a che la condizione del paziente si sia stabilizzata; generalmente non oltre le 48-72 ore. Sebbene gli effetti indesiderati associati alla terapia con corticoidi a dose elevata per breve termine siano rari, si può verificare un’ulcera peptica. Può essere indicata una terapia anti-acida profilattica. Quando è richiesto un trattamento mediante la somministrazione endovenosa in bolo di LISAMETHYLE per stati patologici in riacutizzazione e/o non più responsivi alla terapia standard, quali quelli sotto elencati, i dosaggi consigliati sono i seguenti: • Sclerosi multipla: 1 g/die e.v. per 3 giorni o per 5 giorni • Stati edematosi (glomerulonefrite, nefrite lupica): 30 mg/kg e.v. a giorni alterni o 1 g/die e.v. per 3, 5 o 7 giorni Tali schemi possono essere ripetuti qualora non si fosse notato un miglioramento entro la settimana successiva alla fine del trattamento, o qualora le condizioni del paziente lo suggerissero. Lesioni acute del midollo spinale Gli schemi posologici che seguono si riferiscono alla sola indicazione delle lesioni acute del midollo spinale. Per i pazienti trattati entro 3 ore dal trauma: somministrare 30 mg/kg e.v., di LISAMETHYLE in bolo nell’arco di 15 minuti, seguito da un intervallo di 45 minuti e quindi da un’infusione di mantenimento di 5,4 mg/kg per ora durante le successive 23 ore. Per i pazienti trattati tra le 3 e le 8 ore dal trauma: somministrare 30 mg/kg e.v., di LISAMETHYLE in bolo nell’arco di 15 minuti, seguito da un intervallo di 45 minuti e quindi da un’infusione di mantenimento di 5,4 mg/kg per ora durante le successive 47 ore. Per la pompa d’infusione deve essere utilizzato un sito endovenoso distinto. Il trattamento deve iniziare entro 8 ore dal verificarsi del trauma. Terapia palliativa nel tumore in fase molto avanzata: 120 mg/die e.v. fino a 8 settimane, hanno dimostrato di migliorare significativamente dolore, nausea/vomito, anoressia, astenia ed ansia. Nella prevenzione della nausea e del vomito associati a chemioterapia antitumorale sono consigliati i seguenti schemi posologici: • nella chemioterapia da lieve a moderatamente emetizzante, somministrare: 120-240 mg di metilprednisolone sodio succinato da solo o associato ad una fenotiazina clorurata un’ora prima della chemioterapia, seguito da una seconda dose di metilprednisolone sodio succinato al momento della chemioterapia, e da una dose finale di metilprednisolone sodio succinato da somministrarsi prima che il paziente venga dimesso per garantire una copertura antiemetica prolungata dopo che il paziente ha lasciato l’ospedale • nella chemioterapia altamente emetizzante, somministrare: 240 mg di metilprednisolone sodio succinato + 1-2,5 mg di droperidolo o 1,5-2 mg/kg di metoclopramide un’ora prima della chemioterapia. Una seconda dose di metilprednisolone sodio succinato deve essere somministrata al momento della chemioterapia. Una dose finale di metilprednisolone sodio succinato è somministrata prima che il paziente venga dimesso per garantire una copertura antiemetica prolungata dopo che il paziente ha lasciato l’ospedale. Terapia adiuvante della polmonite da Pneumocystis jirovecigrave nei pazienti con A.I.D.S.: 0,5 mg/kg ogni 6 ore per un periodo di 10 giorni. La somministrazione deve avvenire entro 24 ore dall’inizio della terapia antimicrobica. Nelle altre indicazioni la dose iniziale può variare da 10 a 40 mg di metilprednisolone a seconda della condizione clinica da trattare. Dosi più elevate possono essere richieste per il trattamento a breve termine di condizioni acute e gravi. La dose iniziale deve essere somministrata per via endovenosa nell’arco di più minuti. Le dosi successive possono essere somministrate per via endovenosa o intramuscolare ad intervalli determinati sulla base della risposta del paziente e delle sue condizioni cliniche. La terapia corticosteroidea è una terapia adiuvante e non sostitutiva della terapia convenzionale. La dose può essere ridotta nei neonati e nei bambini, ma deve essere determinata soprattutto in funzione della gravità delle condizioni e della risposta del paziente, piuttosto che dalla sua età e dal suo peso. Essa non deve essere inferiore a 0,5 mg/kg/die. Il dosaggio deve essere diminuito gradualmente quando il farmaco è stato somministrato per più giorni. Qualora, durante il trattamento di una malattia cronica, fosse notato un periodo di remissione spontanea il farmaco deve essere sospeso (vedere paragrafo 4.4). LISAMETHYLE può essere somministrato mediante iniezione endovenosa o intramuscolare o per infusione endovenosa. Per il trattamento iniziale di emergenza, la via di somministrazione preferita è quella endovenosa. Per le istruzioni sulla ricostituzione e diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.

Farmaci

PFIZER ITALIA Srl

DEPOMEDROL3FL 40MG 1ML

PRINCIPIO ATTIVO: METILPREDNISOLONE ACETATO

PREZZO INDICATIVO:6,51 €

PFIZER ITALIA Srl

DEPOMEDROLINIET 1FL 40MG 1ML

PRINCIPIO ATTIVO: METILPREDNISOLONE ACETATO

PREZZO INDICATIVO:2,70 €