FORMOTEROLO VIAT 1INA60D 12MCG -Interazioni
Non sono stati effettuati studi d’interazione con Formoterolo Viatris Novolizer. Il trattamento concomitante con altri simpaticomimetici come altri β2-agonisti o efedrina può potenziare gli effetti indesiderati del formoterolo e possono richiedere un aggiustamento della dose. Il trattamento concomitante con derivati xantinici, steroidi o diuretici, come tiazidici e diuretici dell’ansa, possono aumentare un possibile effetto avverso ipokaliemico dei β2-agonisti. L’ipokaliemia può aumentare la sensibilità verso le aritmie in pazienti trattati con glicosidi digitalici. L’uso concomitante con corticosteroidi orali può incrementare gli effetti iperglicemici. Vi è un rischio teorico che un trattamento concomitante con altri farmaci noti per prolungare l’intervallo QTc può aumentare l’interazione farmacodinamica con il formoterolo ed aumentare il possibile rischio di aritmie ventricolari. Esempi di tali farmaci includono alcuni antistaminici (per esempio terfenadina, astemizolo, mizolastina), alcuni antiaritmici (per esempio chinidina, disopiramide, procainamide), fenotiazine, eritromicina e antidepressivi triciclici. La somministrazione del formoterolo a pazienti in trattamento con inibitori delle monoaminossidasi (o trattati negli ultimi 14 giorni) o con antidepressivi triciclici deve essere effettuata con cautela, poiché l’attività stimolante il sistema cardiovascolare dei β2-agonisti può essere potenziata. L’uso associato di L-dopa, L-tiroxina, ossitocina e alcol può peggiorare la tollerabilità cardiaca verso i β2-simpaticomimetici. Esiste un rischio elevato di aritmie in pazienti che ricevono contemporaneamente anestesia con idrocarburi alogenati. I bloccanti beta-adrenergici possono ridurre o inibire l’effetto del formoterolo. Il formoterolo non deve perciò essere somministrato insieme ai bloccanti beta-adrenergici (anche in colliri) a meno che non esista stretta necessità.