Come spiega il dottor Raffaele Roperto, MD Dirigente Neurochirurgo, San Filippo Neri, «questo nuovo approccio si rivolge a pazienti giovani, al di sotto dei quanrant’anni, prevalentemente sportivi, ma anche non professionisti; se a sottoporvicisi sono i meno giovani, l’intervento mira a mantenere più o meno immodificata la normale funzionalità della colonna vertebrale, il più vicino possibile alla sua funzionalità fisiologica. La degenza media, tra ricovero e post operatorio, non supera i sei giorni: il paziente viene invitato ad alzarsi 24 ore dopo l'intervento. I tempi di recupero sono molto brevi, e non richiede riabilitazione, eccetto nei casi di professionisti sportivi che hanno bisogno di tonificare la massa muscolare».