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Dieta senza scorie: cosa mangiare

Quando si ha bisogno di seguire una dieta senza scorie, è importante fare molta attenzione agli alimenti. Ecco quelli giusti

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di Serena Allevi

Può capitare di dover seguire una dieta senza scorie. I motivi possono essere diversi, dalla necessità di esami diagnostici fino a meteorismo o altri problemi intestinali.

Adottare questo tipo di alimentazione è piuttosto semplice ma è importante farlo solo secondo prescrizione del medico


Perché una dieta senza scorie?

Seguire una dieta senza scorie è un'indicazione che deve arrivare dal medico curante. Uno dei motivi per cui si deve seguire questo tipo di alimentazione, eliminando il più possibile i cibi con scorie, è l'esigenza di sottoporsi ad alcuni esami specialistici.

Per esempio, tutti quegli esami diagnostici che richiedono un intestino pulito: ecografie addominali e colonscopia, in primis. Ma non solo: la dieta senza scorie viene consigliata anche a chi soffre di meteorismo o enterocolite.


Cosa sono le scorie

È bene precisare, a tal proposito, cosa sono le scorie. Le scorie sono quelle parti del cibo che l'organismo fatica (o non può) assimilare e che vanno, dunque, a depositarsi e ad accumularsi nell'intestino, venendo poi espulse insieme alle feci.

Le scorie sono, quindi, quelle parti di alimento che possiamo eliminare prima di cucinare o prima del consumo a crudo: il grasso dei salumi, la buccia e i semi della frutta, per esempio.

Dunque, chi deve seguire questa dieta è bene eviti i cibi ricchi di fibre (come frutta e verdura con la buccia e cereali integrali).

Sfoglia la gallery per scoprire quali sono i cibi senza scorie


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NO ALLA BUCCIA

Seguire una dieta senza scorie, significa evitare o comunque limitare l'assunzione di fibra alimentare.

Le fibre sono essenziali per molte funzioni del nostro organismo (in primis, per la regolarità intestinale) e aiutano a controllare glicemia e valori del colesterolo cattivo. Quando si deve seguire una dieta priva di scorie, che ha un tempo limitato, è bene limitare al massimo l'introduzione di fibre.

Quindi, il consumo di frutta e verdura andrebbe diminuito. Evitando tutte le varietà di vegetali fibrose e i legumi. Inoltre, la frutta e la verdura vanno sempre sbucciate e private dei semi.

PESCE E CARNI MAGRE

Uno degli alimenti permessi da chi segue una dieta senza scorie, è sicuramente il pesce cucinato in modo leggero. La tipologia di pesce, in tal caso, è molto importante: ottimi il merluzzo, l'orata e il branzino.

Il metodo migliore per cucinarli, perfettamente puliti, è quello che prevede meno grassi possibili. Quindi, al vapore o alla piastra. Come condimento: olio EVO a crudo e succo di limone.

In alternativa al pesce, sono ottime le carni bianche, magre e senza pelle: petto di pollo o tacchino, sempre cotti in modo molto leggero.

Da evitare, invece, le carni rosse e quelle più grasse.

BRESAOLA E PROSCIUTTO CRUDO

Chi segue una dieta senza scorie, dovrebbe evitare il più possibile i salumi come mortadella, prosciutto cotto o salame.

Eccezioni sono la bresaola, condita con un po' di olio EVO e limone, e il prosciutto crudo privato del grasso.

Il contorno perfetto, in questo caso, è la verdura ma senza semi né buccia, e cotta in modo leggero (bollita o al vapore). Eliminare completamente la verdura, infatti, sarebbe un errore dal punto di vista nutrizionale.

L'importante è evitare solo quella più fibrosa, e la buccia.

PASTA E CEREALI NON INTEGRALI

La dieta senza scorie prevede il consumo di cereali, ma non integrali. Questi ultimi, infatti, sono ricchissimi di fibra.

Meglio privilegiare pasta e farine bianche, evitando comunque il pane con molta mollica. E anche le varietà di prodotti da forno con aggiunta di semi oleosi o frutta secca.

Infine, è bene preferire cereali per la colazione non integri ed eliminare dalla dieta qualsiasi cibo contenente crusca.

LATTICINI MAGRI

L'alimentazione senza scorie prevede che si consumino soltanto latticini magri, evitando del tutto latte intero, panna e formaggi grassi (per esempio, i formaggi stagionati, brie e gorgonzola).

Da preferire: latte scremato, ricotta magra, crescenza allo yogurt, primosale. Ovviamente, i formaggi vanno inseriti in un programma alimentare che preveda anche vegetali, ma sempre senza buccia e senza semi.

GRASSI: QUALI?

Quali grassi possono consumare coloro che devono seguire una dieta senza scorie? Il solo grasso previsto è l'olio extravergine d'oliva, usato soltanto a crudo e in modiche quantità.

Per quanto riguarda lo zucchero, molto meglio optare per il miele, evitando invece lo zucchero di canna o altri tipi di dolcificanti.

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