Tumori: le regole per prevenirli a tavola
Controllando quello che si mangia, è possibile ridurre il rischio di ammalarsi
Controllando quello che si mangia, è possibile ridurre il rischio di ammalarsi
In occasione del World Cancer Day, l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI) ha ricordato a tutti che un terzo delle neoplasie possono essere prevenute attraverso una dieta sana e corretta, nonché adottando qualche buona abitudine di vita, come mantenere nella norma il proprio peso corporeo e muoversi con regolarità.
Ecco i preziosi consigli degli esperti, che hanno utilizzato come riferimento le linee guida emanate dal World Cancer Research Fund International.
Controllare il peso corporeo
Innanzitutto è necessario mantenere l’Indice di Massa Corporea (IMC) tra 18,5 e 24,9: per calcolare questo importante indicatore, bisogna dividere il peso per l’altezza espressa in metri al quadrato. Ad esempio una persona che pesa 70kg ed è alta 1,74m ha un IMC di 70:(1,74 x 1,74) = 23,1.
Per evitare che l’ago della bilancia cresca è importante non esagerare a tavola e fuori pasto, soprattutto con cibi dolci e grassi che risultano particolarmente calorici, ma anche fare movimento con regolarità.
Non c’è tempo per la palestra? Basta camminare a passo svelto per un totale di 150 minuti a settimana.
Limitare gli eccessi
L’abuso è sempre nocivo, ancor più se si parla di dolci e di grassi che possono favorire un aumento di peso, di bevande gassate particolarmente ricche di zuccheri, ma anche di alcolici che forniscono solo calorie e nessun nutriente (buona regola infatti sarebbe quella di non superare un bicchiere di vino o di birra al giorno per le donne e due per gli uomini).
Attenzione anche a contenere il consumo di sale e quindi di alimenti che ne contengono una grande quantità, come formaggi stagionati, snack e salumi.
Variare sempre la dieta
Una dieta varia e completa è essenziale per assicurare all’organismo il giusto apporto di tutti i nutrienti, dai carboidrati alle proteine, dalle vitamine agli oligoelementi, necessari per tutte le funzioni vitali e per evitare il rischio di incorrere in pericolose carenze che possono indebolire l’organismo.
Seguire la stagionalità, soprattutto quando si tratta di frutta e di verdura, poi, permette di godere al meglio di tutte le sostanze antiossidanti, dalla preziosa azione protettiva, presenti negli alimenti di origine vegetale.
Portare sempre in tavola frutta e verdura
La frutta e la verdura sono alimenti preziosi per il loro straordinario contenuto in vitamine, minerali, oligoelementi e antiossidanti ad azione protettiva, alcuni dei quali hanno una spiccata azione di prevenzione contro i tumori.
Importante anche aumentare il consumo di legumi, fagioli, ceci, lenticchie, piselli e fave, che possono essere un valido sostituito delle proteine di origine animale.
Attenzione anche alla cottura: un recente studio dell’Università di Granada ha dimostrato che, rispetto alle verdure bollite, i vegetali cotti in padella con un po’ d’olio extravergine di oliva aumentano la loro capacità antiossidante e hanno un miglior effetto protettivo contro i tumori.
Prediligere la dieta mediterranea
Gli studi confermano di continuo il ruolo fondamentale svolto dalla dieta mediterranea non solo nel favorire il benessere e la salute dell’intero organismo, ma anche nel prevenire patologie gravi come i tumori.
Merito soprattutto del fatto che questo tipo di alimentazione privilegia frutta e verdura, condisce con olio extravergine di oliva e porta in tavola spesso il pesce ricco di preziosi acidi grassi Omega 3, limitando invece l’apporto di carni rosse e conservate, ad alto tenore di grassi insaturi e di sodio.
Le risposte dei nostri esperti
Cara lettrice, le consiglio di rivolgersi ad un medico specialista in scienza dell'alimentazione o ad un servizio di dietetica di un ospedale della sua zona. In questo modo, dopo un'adeguata valutazi...
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