di Ida Macchi
Una buona postura: è la medicina a costo zero per tenere alla larga mal di schiena e dolori alla cervicale. Ma non solo, rinforza l’autostima ed è addirittura un antidoto contro i cali d’umore.
Lo dimostrano alcuni studi effettuati da un team della Marshall University, in California: con un portamento corretto, affermano i ricercatori, riacquisti un modo di camminare “vitale” che ti fa sentire più sicura e ti permette di interloquire con maggior determinazione con chi hai davanti.
Per sapere se il tuo è ok, effettua questo test, messo a punto con la dottoressa Sonia Manfredi, fisioterapista, specializzata in rieducazione posturale con il metodo Bertelè. Troverai anche tanti consigli ad hoc per correggere gli eventuali errori.
1 APPOGGIA LA SCHIENA A UNA PARETE, CON LE GINOCCHIA FLESSE E I PIEDI PARALLELI ALLA STESSA LARGHEZZA DELLE SPALLE. RIESCI A FAR ADERIRE
a) nuca, scapole e osso sacro
b) solo le scapole e il sacro
c) nessuna delle tre zone 2
2 METTITI DAVANTI A UNO SPECCHIO IN POSIZIONE ERETTA, CON I PIEDI UNITI E LE BRACCIA LUNGO IL CORPO. CONTROLLA LE SPALLE
a) sono alla stessa altezza
b) una spalla è più su
c) sono entrambe sollevate e si avvicinano alle orecchie
3 ORA OSSERVA ALLO SPECCHIO LA POSIZIONE DELLE BRACCIA
a) la distanza tra il braccio destro e l’anca destra è uguale a quella tra il braccio sinistro e l’anca sinistra
b) c’è una lieve differenza tra gli spazi di destra e quelli di sinistra
c) un braccio è aderente al fianco, mentre dall’altro lato c’è una notevole distanza trafianco e braccio
4 DA ULTIMO PASSA A CONTROLLARE LA POSIZIONE DELLE GINOCCHIA
a) sono entrambe orientate in avanti
b) un ginocchio è più ruotato verso l’interno,rispetto all’altro
c) tutte due le ginocchia sono rivolte verso l’interno
5 QUANDO STAI A LUNGO SEDUTA ALLA SCRIVANIA, O A TAVOLA
a) tieni i piedi ben poggiati a terra e fai aderire i glutei al sedile, tanto che percepisci le ossa sottostanti (le tuberosità ischiatiche)
b) accavalli spesso le gambe
c) tendi a scivolare in avanti: ti siedi vicino al bordo della sedia e appoggi solo le scapole allo schienale
6 IN MEDIA QUANTE ORE DORMI PER NOTTE?
a) 8 ore o più
b) tra 6 e 7
c) meno di 6
7 QUANDO LAVORI ALLA SCRIVANIA, IN GENERE TI ALZI
a) ogni ora
b) ogni due – tre ore
c) resti seduta anche 5 ore di fila
8 IN POSIZIONE ERETTA, CON I PIEDI UNITI E LE GINOCCHIA TESE, FLETTI LA SCHIENA IN AVANTI LASCIANDO CADERE IL CAPO E LE BRACCIA
a) tocchi per terra con le mani e non accusi né tensioni né dolori
b) arrivi con le mani a meno di 10 centimetri dal pavimento
c) porti le mani poco sotto le ginocchia
9 QUANDO SEI ALLA GUIDA DELLA TUA AUTO
a) tieni le mani sul volante con i gomiti leggermente flessi e lo schienale a 90°
b) hai le braccia tese e lo schienale inclinato all’indietro
c) pieghi molto le braccia, perché tendi ad avvicinare il sedile al volante
10 QUANDO CAMMINI PER STRADA
a) fai oscillare le braccia in sincronia con i passi e tieni il busto eretto
b) non fai oscillare le braccia o lo fai molto poco, mantieni la schiena dritta
c) non muovi le braccia e sei tutta proiettata in avanti
MAGGIORANZA DI A: PROMOSSA - ma non trascurare l’attività fisica
Hai una buona postura e questo ti protegge da tensioni muscolari e dolori al dorso, perché non stressi in modo asimmetrico la schiena e le articolazioni. Per mantenere un buon tono muscolare senza inutili stress, cammina.
Fallo però in modo corretto: indossa scarpe da walking (con le suole non troppe alte e tomaia ben avvolgente) e appoggia al terreno prima il tallone in modo deciso, poi la pianta e infine la punta. Questa “rullata” ti dà la giusta spinta e rende l’andatura fluida ed elastica.
Attenzione anche alle braccia: lasciale oscillare con movimenti ampi e coordinati con quelli delle gambe. E ancora: tieni busto e testa eretti (ma non rigidi) e lo sguardo puntato avanti.
MAGGIORANZA DI B: RIMANDATA - devi abbandonare alcune abitudini
Probabilmente hai delle tensioni muscolari, dovute a movimenti sbagliati. Per questo evita di guardare a televisione stando sdraiata sul divano sempre sullo stesso lato, ma non sprofondarti neppure in poltrona e appoggia invece il dorso allo schienale.
Quando lavori al pc regola l’altezza del video e quello della sedia in modo che lo sguardo cada sul bordo superiore dello schermo, tieni i piedi ben poggiati a terra e le gambe piegate a 90° e quando digiti tieni gli avambracci appoggiati al piano di lavoro.
Se telefoni, evita di tenere la testa reclinata a lungo su un lato, tieni il ricevitore con la mano e non con la spalla e cambia spesso orecchio. Alzati ogni 1- 2 ore e muovi qualche passo.
Iscriviti a un corso di stretching o di tai chi, l’antica arte marziale cinese: migliorano la tua percezione corporea, il lavoro articolare e l’equilibrio, prerequisiti fondamentali per mantenere una buona postura.
MAGGIORANZA DI C: BOCCIATA - hai bisogno di rimetterti “in riga”
Non hai una buona postura e non è escluso che tu abbia già avuto disturbi lombari o cervicali. Rivolgiti ad un fisiatra o a un fisioterapista: può consigliarti un corso di rieducazione posturale.
Per iniziare, la sera, quando rientri a casa, concediti un bagno con acqua calda e sale, rimanendo immersa per almeno 20 minuti, in modo da facilitare il rilassamento muscolare.
Poi, legati le caviglie con una sciarpa e sdraiati a terra sulla schiena, con le braccia aperte a 90°: inspira ed espira a bocca aperta, nel modo più naturale possibile, senza forzare, rimanendo in questa posizione per almeno 20 minuti.
Se fai fatica a tenere la testa poggiata a terra e senti tensioni al collo, metti un libro sottile sotto la nuca. No, invece, a un cuscino. In questa posizione, i muscoli tendono a rilassarsi naturalmente, mentre la schiena ritrova il suo allineamento naturale.
Articolo pubblicato sul n.41 di Starbene in edicola dal 27/09/2016