• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Cancro delleVie biliari

Cancro delleVie biliari

Tumore maligno che colpisce la colecisti o la via biliare principale sotto forma di un adenocarcinoma (cancro del tessuto ghiandolare).

Cancro della colecisti Colpisce soggetti in età avanzata e si sviluppa talvolta a partire da un adenoma (tumore benigno) che si trasforma in adenocarcinoma. Nell’80-90% dei casi si associa a una litiasi della colecisti (formazione di calcoli).


Sintomi e segni

Compaiono tardivamente, a molti mesi dall’insorgenza del cancro; i più comuni sono nausea e vomito, ittero, dimagrimento, presenza di una massa palpabile nella regione superiore destra dell’addome e di dolore in questa zona, che si irradia talora alla spalla destra.


Diagnosi

Le tecniche di imaging medico (ecografia e TC dell’addome, radiografia delle vie biliari) non sempre permettono di distinguere un tumore del fegato da uno alla colecisti. Talvolta la neoplasia è scoperta in occasione di un’ecografia o di una resezione chirurgica della colecisti praticata per una colecistite.


Evoluzione

Il cancro della colecisti si estende rapidamente al fegato, al duodeno, ai linfonodi vicini e talora al colon.


Trattamento e prognosi

Il trattamento consiste nell’asportazione della colecisti.

La prognosi è eccellente per i piccoli tumori scoperti precocemente, negativa se il cancro è diagnosticato a causa delle sue manifestazioni cliniche: spesso, in questi casi, il tumore recidiva dopo l’intervento chirurgico.


Prevenzione

In genere non dà risultati soddisfacenti: i pazienti che soffrono di litiasi della colecisti sono sottoposti a stretta sorveglianza, ma il rischio di evoluzione neoplastica è troppo remoto per giustificare la colecistectomia (resezione della colecisti) preventiva sistematica.

Cancro della via biliare principale È un tumore maligno che blocca il deflusso della bile a livello del dotto epatico e del dotto coledoco.


Sintomi e diagnosi

Questo tumore provoca ittero, febbre, prurito e dolore. La diagnosi si basa sulla TC e sull’ecografia (in particolare ecoendoscopia).


Trattamento e prognosi

Il trattamento, essenzialmente chirurgico, può essere curativo (asportazione della zona tumorale con ristabilimento della continuità biliare) o palliativo. In questo secondo caso è volto a mantenere il flusso della bile, per far regredire l’ittero e il prurito, grazie a un intervento consistente nel posizionare una protesi di plastica che attraversa il tumore, introdotta attraverso il duodeno. La prognosi è nell’insieme infausta, ma le tecniche terapeutiche attuali prolungano considerevolmente l’aspettativa di vita dei pazienti.

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965