• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Trigliceridi

Trigliceridi

Lipidi composti da tre molecole di acidi grassi legate a una molecola di glicerolo. I trigliceridi costituiscono gran parte dei lipidi alimentari e di quelli dell’organismo, immagazzinati nel tessuto adiposo. Si trovano inoltre nel plasma sanguigno, dove sono accoppiati a proteine specifiche, diverse a seconda della loro origine: chilomicroni per i trigliceridi di origine alimentare, o VLDL (Very Low Density Lipoproteins, lipoproteine a bassissima densità), e i loro derivati per i trigliceridi sintetizzati nel fegato a partire dal glucosio. I trigliceridi sono dosati nel siero, solitamente per idrolisi enzimatica e dosaggio del glicerolo così liberato. La trigliceridemia (tasso di trigliceridi nel plasma), normalmente compresa tra 0,6 e 1,7 mmol/l (tra 0,5 e 1,5 g), varia a seconda di diversi fattori: sesso (di solito è più elevata nell’uomo rispetto alla donna), età, peso corporeo, alimentazione, consumo di tabacco e alcol, esercizio fisico, gravidanza, assunzione di contraccettivi orali contenenti estrogeni.


Patologie

Un’ipertrigliceridemia (presenza eccessiva di trigliceridi nel sangue) può essere primitiva, senza causa conosciuta, oppure favorita dallo stress o conseguente a una patologia (alcolismo, diabete ecc.) o all’assunzione di estrogeni (pillola contraccettiva). Un’ipotrigliceridemia (numero anormalmente basso di trigliceridi nel sangue), molto più rara, è legata o a un insufficiente apporto alimentare di trigliceridi o a un tasso ematico molto basso di b-lipoproteine.

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965