Sindrome postprandiale tardiva dei gastrectomizzati
Anomalia che si manifesta talvolta in seguito a gastrectomia (ablazione dello stomaco), caratterizzata da una brusca riduzione della glicemia (livello di glucosio nel sangue) 1-2 ore dopo i pasti. Detta anche ipoglicemia tardiva.
Cause
La sindrome è imputabile all’arrivo improvviso del bolo alimentare nell’intestino, le cui conseguenze sono un assorbimento troppo veloce dei nutrienti e un aumento altrettanto veloce della glicemia. La risposta del pancreas è allora un’improvvisa secrezione di insulina, che comporta un’abnorme diminuzione della glicemia.
Sintomi e diagnosi
I disturbi, che si manifestano 1-2 ore dopo i pasti, sono quelli tipici dell’ipoglicemia: malessere, sudorazione profusa, vertigini, tremori, crampi gastrici o alterazioni dello stato di coscienza. Il dosaggio del glucosio nel sangue rivela livelli molto bassi. Un’iperglicemia indotta per via orale conferma la diagnosi: i livelli di glucosio subiscono un vistoso aumento, per poi scendere ben al di sotto della norma.
Trattamento
Si basa su un regime alimentare povero di zuccheri rapidi (cioè di pronto assorbimento) e ricca di fibre, che rallentano l’assorbimento intestinale degli zuccheri. La sindrome postprandiale tardiva dei gastrectomizzati scompare a poco a poco col tempo, grazie a un adattamento dell’apparato digerente.
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