Rene fuso
Anomalia congenita, detta anche fusione renale, caratterizzata dalla fusione di entrambi i reni ai poli superiore o inferiore (rene a ferro di cavallo), a entrambi i poli (rene a disco o a ciambella), lungo l’intera lunghezza (rene a ciambella), ai poli controlaterali superiore e inferiore (rene sigmoide), oppure al posizionamento di entrambi i reni su di un lato con fusione tra i poli superiore e inferiore (rene a tandem). I reni fusi solitamente si trovano nella pelvi o a livello della quinta vertebra lombare. L’apporto vascolare e la posizione degli ureteri sono anomali. Questo tipo di rene è causato dall’aderenza, durante l’embriogenesi, degli organi metanefrici dopo essere passati attraverso la biforcazione delle arterie ombelicali embrionali, in ascesa dalla loro posizione pelvica. I reni fusi predispongono ai calcoli, all’idronefrosi e alle infezioni.
Reni a L, a S Rene fuso nel quale i due reni sono uniti ai loro poli controlaterali superiore e inferiore da cui risulta un organo avente l’aspetto a L o a S. Tale condizione è nota anche come rene formante un’unica massa e rene in tandem.
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