Metaemoglobinemia
Aumento anomalo della concentrazione sanguigna di metaemoglobina. La metaemoglobinemia, che si manifesta con cianosi, può essere dovuta a intossicazione (da anilina, nitrati, sulfamidici e così via), o al deficit ereditario di un enzima, la metaemoglobina reduttasi. Il trattamento è quello della causa, associato alla somministrazione di vitamina C o blu di metilene.
Metaemoglobinemia ereditaria Rara forma di metaemoglobinemia che permane per tutta la vita ed è trasmessa geneticamente. La principale manifestazione è rappresentata dalla cianosi, che può essere di lieve entità oppure piuttosto marcata.
Metaemoglobinemia secondaria Metaemoglobinemia indotta, più che originata, da un’anomalia intrinseca dell’eritrocita oppure dell’emoglobina.
Metaemoglobinemia tossica Metaemoglobinemia che origina dall’esposizione dell’emoglobina ad alcuni farmaci o ai loro metaboliti, oppure ai nitriti. I farmaci che più comunemente causano questo tipo di patologia sono la fenacetina, i solfoni (in modo particolare il dapsone) e le sostanze chimiche a questi correlate come l’acetanilide e la fenazopiridina.
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