• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • Inibitore della coagulazione

Inibitore della coagulazione

Sostanza naturale o farmacologica suscettibile di arrestare o rallentare il processo della coagulazione. La coagulazione è un fenomeno instabile, in cui entrano in gioco sostanze procoagulanti e anticoagulanti.


Tipi di inibitori della coagulazione

Tra le molecole anticoagulanti fisiologiche si trovano l’antitrombina, le proteine C e S e l’inibitore fisiologico della via estrinseca, il cui deficit provoca la formazione di coaguli nel sistema venoso (embolia polmonare, flebite) e talvolta anche in quello arterioso.

L’antitrombina, la cui azione risulta potenziata dall’eparina, inibisce l’attivazione della serina proteasi. Il suo deficit può essere congenito o acquisito, come accade in caso di insufficienza epatica, coagulazione intravascolare disseminata e sindrome nefrosica.

Le proteine C e S sono gli inibitori naturali dei fattori V e VIII della coagulazione. Il loro deficit, congenito o acquisito, induce uno stato di ipercoagulazione. L’inibitore della via estrinseca è una proteina prodotta dalla parete vascolare, che inibisce il fattore VII della via estrinseca della coagulazione.

Gli inibitori di natura farmacologica comprendono, tra gli altri, l’acido acetilsalicilico, l’eparina e le antivitamine K, tutte sostanze che impediscono la formazione di trombi nei pazienti a rischio (flebite, immobilizzazione prolungata, presenza di protesi valvolari cardiache).

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965