Il diabete di tipo 2 (DM2) è una malattia metabolica causata dalla ridotta capacità dell’organismo di produrre o utilizzare l’insulina, un ormone che consente al glucosio di essere assorbito dalle cellule e quindi di essere impiegato come fonte energetica.
Se l’insulina funziona male, il glucosio si accumula nel sangue causando effetti molto dannosi per l’organismo, fatto che aumenta esponenzialmente il rischio di sviluppare patologie e disturbi quali malattie cardiovascolari (infarto, ictus, scompensi cardiaci), danneggiamento dei vasi sanguigni e complicanze oculari.
L’incidenza del diabete di tipo 2 è in aumento, tanto che se oggi i dati parlano di oltre tre milioni di italiani con diabete noto (circa il 7-8% della popolazione nazionale), gli enti sanitari nazionali hanno già stimato il superamento della soglia dei cinque milioni entro il 2030.
Purtroppo poi va considerato che attualmente non esiste una cura risolutiva per il diabete, motivo per cui, anche se la ricerca scientifica ha permesso la formulazione di trattamenti che garantiscono un buon controllo della patologia, è importante monitorare il decorso della malattia prendendosi cura della propria salute e quindi adottando uno stile di vita sano ed equilibrato.
Oltre a seguire un regime alimentare bilanciato, utile a mantenere sotto controllo il livello degli zuccheri nel sangue, anche la pratica costante di un’attività fisica è molto importante per contrastare la malattia.
Il movimento fisico infatti può aiutare a monitorare la glicemia, il peso e la pressione sanguigna, aumentare i livelli di colesterolo “buono” e ridurre nel contempo quelli di colesterolo “cattivo”, e infine ridurre il rischio di malattie cardiache e danni al sistema nervoso, entrambi problemi comuni nelle persone affette da diabete.
Per quanto riguarda la durata e le frequenza dell’esercizio fisico, gli esperti raccomandano di svolgere trenta minuti di attività fisica ad intensità moderata (come camminare di buon passo, falciare il prato, ballare, nuotare o andare in biciletta) per almeno cinque giorni a settimana, bo comunque camminare per dieci o venti minuti ogni giorno piuttosto che per un'ora una volta alla settimana.
È consigliabile inoltre commisurare intensità e durata del movimento alla propria condizione fisica, implementando l’impegno di pari passo con l’aumentare del livello di allenamento.
Tra le migliori discipline sportive tra cui scegliere, la corsa, la camminata veloce, il trekking (o il nordic walking), il nuoto, l’aerobica, la danza, il ciclismo, il pattinaggio, lo sci, il tennis, il basket e la pallavolo, costituiscono solo alcuni esempi che permettono di lavorare sui gruppi muscolari più grandi e aumentare così la frequenza cardiaca e la resistenza.
In aggiunta all’attività cardiovascolare poi, anche l’esecuzione di esercizi per aumentare la forza (come quelli eseguiti con il supporto di pesi e fasce elastiche) può essere d’aiuto per modellare e tonificare la muscolatura.
Lo stretching a conclusione della sessione di allenamento infine, risulta indispensabile per aumentare la flessibilità e prevenire dolori localizzati.
Ma esistono delle controindicazioni per le persone diabetiche che svolgono un’attività fisica?
Oltre ai casi in cui sono presenti complicanze legate alla malattia (come malattie cardiovascolari, neuropatie, nefropatie o problemi di vista) che rendono necessario il consulto medico, è bene controllare i livelli di glucosio prima di cominciare la sessione di allenamento.
L’attività fisica infatti può causare ipoglicemia (ovvero un abbassamento eccessivo dei livelli di glucosio) sia durante che dopo l’esercizio fisico, soprattutto tra coloro che assumono insulina o alcuni farmaci per via orale. D'altro canto, è bene evitare di fare sport anche quando la glicemia è molto alta, poiché i livelli potrebbero anche rischiare di salire ulteriormente.
Le risposte dei nostri esperti
Buongiorno, potrebbe fare una colazione salata usando pane di segale da tostare o pane di farro, abbinato ad avocado, pomodoro, o altre verdure di suo gradimento + 2-3 cucc di formaggio magro spalmab...
Cerca tra le domande già inviate