hero image

Contrattura muscolare: come si manifesta e cosa fare

Un dolore improvviso e la sensazione di rigidità. Scopri cosa fare in caso di contrattura muscolare, per ritrovare il benessere completo

iStock



di Serena Allevi


La contrattura muscolare è un problema che riguarda trasversalmente buona parte della popolazione. Si tratta, infatti, di un fastidio davvero diffuso ma altrettato prevenibile.

A volte dovuta a negligenza, la contrattura tende a manifestarsi durante o dopo uno sforzo fisico. Quest'ultimo può essere di tipo sportivo, per esempio a seguito di un'attività fisica praticata senza un adeguato riscaldamento iniziale, oppure riferibile a un movimento ordinario ma associato a postura scorretta.

Anche stress, tensione e problemi di artrosi possono portare a soffrire di contratture muscolari. 


Cos'è una contrattura muscolare?

La contrattura muscolare è una sorta di meccanismo di difesa del muscolo in risposta ad un aumento brusco del tono muscolare, dovuto appunto a uno sforzo che fisiologicamente la struttura muscolare non è riuscita a supportare. 

A fronte di questo tipo di sforzo, il muscolo si difende contraendosi improvvisamente e innescando la sintomatologia tipica della contrattura.

Le contratture muscolari interessano soprattutto gli arti inferiori e le fasce muscolari lombari e dorsali. Un'altra area sensibile alle contratture è senza dubbio quella delle spalle e del collo. Non sempre, infatti, il torcicollo e la cervicalgia sono il sintomo di una patologia vertebrale. Spesso la cattiva postura o uno sforzo eccessivo e improvviso possono portare questa zona a contrarsi provocando difficoltà nel movimento e dolori anche molto intensi. 

A essere colpiti dalla contrattura muscolare non sono soltanto gli sportivi ma anche, e con sempre maggior frequenza, le persone più sedentarie. Infatti, la permanenza prolungata in una postura sbagliata e rigida può portare a soffrire di contratture muscolari anche molto dolorose. 


Contrattura muscolare: i sintomi

I sintomi di una contrattura muscolare sono piuttosto riconoscibili, poiché il disturbo esordisce con un dolore più o meno intenso. Un dolore che, però, si presenta all'improvviso. Questo tipo di algìa può farsi viva dopo uno sforzo fisico intenso (per esempio, sollevando pesi da terra nel modo sbagliato) oppure in modo apparentemente inspiegabile. Quest'ultimo caso è tipicamente riferibile alle condizioni di sedentarietà prolungata

Un ulteriore sintomo, oltre al dolore, è la sensazione di rigidità. L'area muscolare interessata viene percepita come rigida e il movimento risulta molto difficoltoso e doloroso. Se non impossibile: infatti, una contrattura muscolare importante può dar luogo a una vera e propria condizione di immobilità

Tensione, sensazione di muscoli contratti, "indurimento" della zona e dolore possono accompagnarsi anche a un gonfiore localizzato.


Rigidità dei muscoli del dorso e del collo: il ruolo dello stress

Una delle zone più soggette alle contratture muscolari è quella delle spalle e del collo. Di solito le cause di questo tipo di contrattura muscolare sono la cattiva postura, l'uso del computer per un periodo prolungato, una posizione anomala durante il sonno, traumi sportivi o alla guida (il colpo di frusta), più raramente si tratta di una conseguenza di danni neurologici o dell'uso di alcuni farmaci (Fonte: Humanitas).

Non è raro, però, che anche ansia e stress possano fare la differenza. Infatti una condizione di stress, soprattutto se prolungata, porta facilmente a contratture muscolari. A volte persino dei muscoli del viso. 


Cosa fare

Cosa fare quindi in caso di contratture muscolari? Innanzitutto, è importante contattare il medico per capire di cosa si tratta ed avere conferma che sia davvero una contrattura muscolare. Sempre il medico pianificherà la terapia più indicata per il caso specifico, eventualmente indirizzando il paziente a una visita dallo specialista (per esempio: ortopedico, neurologo, fisioterapista) o consigliando esami strumentali di approfondimento. 

Generalmente, le terapie d'elezione per trattare la contrattura muscolare comportano la prescrizione di farmaci miorilassanti, antinfiammatori e analgesici. Ma la prima raccomandazione, spesso, è il riposo. 

Non è raro che il medico consigli trattamenti con il calore per "sciogliere" la contrattura: esistono specifici dispositivi autoriscaldanti senza farmaci. Ciò che va evitato è il fai da te: terapie e trattamenti vanno sempre prescritti e monitorati dal medico. 

Di solito, la fase acuta della contrattura si risolve in 2-3 giorni


Prevenire le contratture

Per quanto riguarda le contratture muscolari, spesso è possibile prevenirle. Soprattutto le contratture derivanti da uno sforzo improvviso senza aver prima riscaldato i muscoli.

In tal senso, chi pratica attività sportiva dopo lunghi periodi di sedentarietà oppure saltuariamente è più soggetto alle contratture. In questi casi è d'obbligo un riscaldamento prima dell'attività fisica così come si rende opportuno lo stretching post sessione di allenamento

La stessa cosa accade se si eseguono semplici esercizi di fitness con una postura però scorretta. Un classico esempio sono gli addominali: forzare il collo e le spalle invece dell'addome può portare a dolorissime contratture e a cervicalgia. 


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Leggi anche

Rimedi contro il torcicollo

La dieta dei muscoli, che cos'è e come funziona

Lombalgia: un problema comune

SOS strappi muscolari