ATC: L01XE10 | Descrizione tipo ricetta: RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB. |
Presenza Glutine: ![]() |
Classe 1: A | Forma farmaceutica: COMPRESSE DISPERSIBILI |
Presenza Lattosio: ![]() |
Crisi epilettiche refrattarie associate a complesso sclerosi tuberosa (TSC) Votubia è indicato come trattamento aggiuntivo per pazienti dai 2 anni di età in su con crisi epilettiche focali refrattarie, con o senza generalizzazione secondaria, associate a complesso sclerosi tuberosa (TSC). Astrocitoma subependimale a cellule giganti (SEGA) associato a complesso sclerosi tuberosa (TSC) Votubia è indicato per il trattamento di pazienti adulti e pediatrici con astrocitoma subependimale a cellule giganti (SEGA) associato a complesso sclerosi tuberosa (TSC) che richiedono un intervento terapeutico ma non sono trattabili con intervento chirurgico. L’evidenza è basata sull’analisi della variazione di volume del SEGA. Ulteriore beneficio clinico, come il miglioramento dei sintomi correlati alla malattia, non è stato dimostrato.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Everolimus è un substrato del CYP3A4, e anche un substrato e un moderato inibitore della PgP. Pertanto l’assorbimento e la successiva eliminazione di everolimus possono essere influenzati da sostanze che interferiscono con il CYP3A4 e/o la PgP. In vitro, everolimus è un inibitore competitivo del CYP3A4 e un inibitore misto del CYP2D6. Interazioni note e teoriche con selezionati inibitori e induttori del CYP3A4 e della PgP sono elencate nella Tabella 3 sotto riportata. Inibitori del CYP3A4 e della PgP che aumentano le concentrazioni di everolimus Le sostanze che sono inibitori del CYP3A4 o della PgP possono aumentare le concentrazioni ematiche di everolimus diminuendo il metabolismo o l’efflusso di everolimus dalle cellule intestinali. Induttori del CYP3A4 e della PgP che diminuiscono le concentrazioni di everolimus Le sostanze che sono induttori del CYP3A4 o della PgP possono diminuire le concentrazioni ematiche di everolimus aumentando il metabolismo o l’efflusso di everolimus dalle cellule intestinali. Tabella 3 Effetti di altre sostanze attive su everolimusSostanze attive per tipo d’interazione | Interazione - Modifica di AUC/Cmax di everolimus Rapporto della media geometrica (intervallo osservato) | Raccomandazioni riguardanti la co-somministrazione |
Potenti inibitori di CYP3A4/PgP | ||
Ketoconazolo | Aumento dell’AUC di un fattore pari a 15,3 (intervallo 11,2-22,5) Aumento della Cmax di un fattore pari a 4,1 (intervallo 2,6-7,0) | Il trattamento concomitante di Votubia con potenti inibitori non è raccomandato. |
Itraconazolo, posaconazolo, voriconazolo | Non studiata. Atteso un forte aumento della concentrazione di everolimus. | |
Telitromicina, claritromicina | ||
Nefazodone | ||
Ritonavir, atazanavir, saquinavir, darunavir, indinavir, nelfinavir | ||
Moderati inibitori di CYP3A4/PgP | ||
Eritromicina | Aumento dell’AUC di un fattore pari a 4,4 (intervallo 2,0-12,6) | Usare cautela quando la co-somministrazione di moderati inibitori del CYP3A4 o della PgP non può essere evitata. Se i pazienti richiedono la co-somministrazione di un moderato inibitore del CYP3A4 o della PgP, ridurre la dose giornaliera approssimativamente del 50%. Una ulteriore riduzione della dose può essere necessaria per gestire le reazioni avverse (vedere i paragrafi 4.2 e 4.4). Le concentrazioni minime di everolimus devono essere valutate almeno 1 settimana dopo l’aggiunta di un moderato inibitore di CYP3A4 o PgP. Se il moderato inibitore viene interrotto deve essere considerato un periodo di washout di almeno 23 giorni (tempo medio di eliminazione per gli inibitori moderati più comuni) prima di ritornare alla dose di Votubia usata precedentemente alla cosomministrazione. Le concentrazioni minime di everolimus devono essere valutate almeno 1 settimana dopo (vedere i paragrafi 4.2 e 4.4). |
Aumento della Cmax di un fattore pari a 2,0 (intervallo 0,9-3,5) | ||
Imatinib | Aumento dell’AUC di un fattore pari a 3,7 | |
Aumento della Cmax di un fattore pari a 2,2 | ||
Verapamil | Aumento dell’AUC di un fattore pari a 3,5 (intervallo 2,2-6,3) | |
Aumento della Cmax di un fattore pari a 2,3 (intervallo 1,3-3,8) | ||
Ciclosporina orale | Aumento dell’AUC di un fattore pari a 2,7 (intervallo 1,5-4,7) | |
Aumento della Cmax di un fattore pari a 1,8 (intervallo 1,3-2,6) | ||
Fluconazolo | Non studiata. Atteso un aumento dell’esposizione. | |
Diltiazem | ||
Dronedarone | Non studiata. Atteso un aumento dell’esposizione. | |
Amprenavir, fosamprenavir | Non studiata. Atteso un aumento dell’esposizione. | |
Succo di pompelmo o altri cibi che influenzano CYP3A4/PgP | Non studiata. Atteso un aumento dell’esposizione (l’effetto varia grandemente). | La combinazione deve essere evitata. |
Potenti e moderati induttori del CYP3A4 | ||
Rifampicina | Riduzione dell’AUC del 63% (intervallo 0-80%) Riduzione della Cmax del 58% (intervallo 10-70%) | Evitare l’uso concomitante con potenti induttori del CYP3A4. Pazienti con SEGA che ricevono un trattamento concomitante con potenti induttori del CYP3A4 possono richiedere un aumento della dose di Votubia per ottenere la stessa esposizione dei pazienti non trattati con potenti induttori. Il dosaggio deve essere titolato per ottenere concentrazioni minime di 5-15 ng/ml come descritto di seguito. Pazienti con crisi epilettiche che ricevono un trattamento concomitante con potenti induttori del CYP3A4 (come i medicinali antiepilettici induttori enzimatici carbamazepina, fenobarbital e fenitoina) all’inizio del trattamento con everolimus richiedono un aumento della dose iniziale per raggiungere la concentrazione minima di 5 - 15 ng/ml (vedere Tabella 1). Per i pazienti che non ricevono un trattamento concomitante con potenti induttori all’inizio del trattamento con everolimus, la co- somministrazione può richiedere un aumento della dose di Votubia. Se le concentrazioni sono inferiori a 5 ng/ml, la dose giornaliera può essere aumentata con incrementi da 1 a 4 mg, controllando il livello minimo e valutando la tollerabilità prima di aumentare la dose. L’aggiunta di un altro concomitante potente induttore del CYP3A4 può non richiedere un ulteriore aggiustamento della dose.Valutare il livello minimo di everolimus 2 settimane dopo l’inizio dell’ulteriore induttore. Aggiustare la dose con incrementi da 1 a 4 mg come necessario per mantenere la concentrazione minima target. L’interruzione di uno dei diversi potenti induttori del CYP3A4 può non richiedere un aggiustamento della dose. Valutare il livello minimo di everolimus 2 settimane dopo l’interruzione di uno dei diversi potenti induttori di CYP3A4. Se tutti i potenti induttori vengono interrotti, va considerato un periodo di washout di almeno 3-5 giorni (tempo ragionevole per la deinduzione significativa dell’enzima) prima di ritornare alla dose di Votubia usata precedentemente alla co-somministrazione. Le concentrazioni minime di everolimus devono essere rivalutate da 2 a 4 settimane dopo, dal momento che va preso in considerazione il tempo di degradazione naturale degli enzimi indotti (vedere i paragrafi 4.2e 4.4). |
Desametasone | Non studiata. Attesa riduzione dell’esposizione. | |
Medicinali antiepilettici (come carbamazepina, fenobarbitale, fenitoina) | Non studiata. Attesa riduzione dell’esposizione. | |
Efavirenz, nevirapina | Non studiata. Attesa riduzione dell’esposizione. | |
Erba di San Giovanni (Hypericum Perforatum) | Non studiata. Attesa una forte riduzione dell’esposizione. | Preparazioni contenenti l’erba di San Giovanni non devono essere utilizzate durante il trattamento con everolimus. |
Scheda tecnica (RCP) Composizione:
Votubia 1 mg compresse dispersibili Ogni compressa dispersibile contiene 1 mg di everolimus. Eccipiente con effetti noti Ogni compressa dispersibile contiene 0,98 mg di lattosio. Votubia 2 mg compresse dispersibili Ogni compressa dispersibile contiene 2 mg di everolimus. Eccipiente con effetti noti : Ogni compressa dispersibile contiene 1,96 mg di lattosio. Votubia 3 mg compresse dispersibili Ogni compressa dispersibile contiene 3 mg di everolimus. Eccipiente con effetti noti: Ogni compressa dispersibile contiene 2,94 mg di lattosio. Votubia 5 mg compresse dispersibili Ogni compressa dispersibile contiene 5 mg di everolimus. Eccipiente con effetti noti : Ogni compressa dispersibile contiene 4,90 mg di lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.