VENLAFAXINA RAN 10CPS 150MG RP -Gravidanza e allattamento

VENLAFAXINA RAN 10CPS 150MG RP Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Gravidanza Non esistono dati adeguati in merito all’uso della venlafaxina nelle donne in gravidanza. Studi su animali hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto. La venlafaxina deve essere somministrata alle donne in stato di gravidanza soltanto se i benefici potenziali sono superiori a qualsiasi possibile rischio. Come per altri inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRIs/SNRIs), i sintomi da sospensione possono presentarsi nei neonati se la venlafaxina è utilizzata fino o poco prima della nascita. Alcuni neonati esposti alla venlafaxina alla fine del terzo trimestre hanno sviluppato complicazioni che hanno richiesto alimentazione artificiale, supporto respiratorio o ospedalizzazione prolungata. Tali complicazioni possono presentarsi immediatamente al momento del parto. Dati epidemiologici hanno indicato che l’uso di SSRI durante la gravidanza, in particolare alla fine della gravidanza, può aumentare il rischio di Ipertensione Polmonare Persistente del Neonato (IPPN). Sebbene nessuno degli studi condotti ha rilevato un’associazione di IPPN con il trattamento con SNRI, questo rischio potenziale non può essere escluso con Venlafaxina Ranbaxy Generici, tenendo conto del correlato meccanismo di azione (inibizione della ricaptazione della serotonina). I seguenti sintomi possono venire osservati nei neonati le cui madri hanno assunto un SSRI/SNRI nell’ultimo periodo della gravidanza: irritabilità, tremore, ipotonia, pianto persistente e difficoltà a succhiare o nel dormire. Questi sintomi possono essere dovuti o agli effetti serotoninergici o ai sintomi da esposizione. Nella maggioranza dei casi, queste complicazioni sono state osservate immediatamente dopo il parto o entro le prime 24 ore dal parto. Allattamento al seno La venlafaxina e il suo metabolita attivo, l’O‑demetilvenlafaxina, sono escreti nel latte materno. Nella fase post–marketing, alcuni studi condotti nei bambini durante l’allattamento hanno riportato pianto, irritabilità e ritmi anormali del sonno. Sono stati anche riportati, dopo l’interruzione dell’allattamento, sintomi legati alla sospensione di venlafaxina. Non può essere escluso un rischio a carico del neonato. Si deve pertanto scegliere se continuare/interrompere l’allattamento al seno o continuare/interrompere la terapia con Venlafaxina Ranbaxy Generici capsule a rilascio prolungato valutando i benefici dell’allattamento al seno per il bambino rispetto ai benefici della terapia con Venlafaxina Ranbaxy Generici capsule a rilascio prolungato per la madre. Fertilità In uno studio in cui ratti, sia di sesso maschile che femminile, sono stati esposti a O–desmethylvenlafaxine è stata osservata riduzione della fertilità. La rilevanza nell’uomo di questo risultato non è nota (vedere paragrafo 5.3).

Farmaci

PFIZER ITALIA Srl

EFEXOR10CPS 150MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: VENLAFAXINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:9,91 €

PFIZER ITALIA Srl

EFEXOR14CPS 75MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: VENLAFAXINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:7,50 €

GMM FARMA Srl

EFEXOR14CPS 75MG RP

PRINCIPIO ATTIVO: VENLAFAXINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:0,00 €