RABIPUR 1FL POLV+1SIR 1ML -Interazioni
I medicinali immunosoppressori possono interferire con lo sviluppo di una risposta adeguata al vaccino anti-rabico. Pertanto si raccomanda di monitorare la risposta sierologica di questi pazienti e di somministrare ulteriori dosi, se necessario (vedere paragrafo 4.2). Il vaccino non deve essere miscelato nella stessa siringa con altri medicinali. Se in aggiunta al vaccino Rabipur sono indicate le immunoglobuline anti-rabiche, queste devono essere somministrate in una sede anatomica distante da quella della vaccinazione.I dati clinici disponibili supportano la somministrazione concomitante di Rabipur con il vaccino inattivato anti-encefalite giapponese (JE) e il vaccino meningococcico coniugato MenACWY nei soggetti adulti; sono disponibili dati limitati nella popolazione pediatrica. Quasi tutti i soggetti adulti hanno ottenuto una risposta immunitaria adeguata (anticorpi che neutralizzano il virus della rabbia (RVNAs) ≥ 0.5 IU/ml) entro 7 giorni dalla fine di una serie primaria di tre iniezioni di Rabipur quando somministrato in concomitanza con il vaccino inattivato JE secondo una schedula PrEP sia rapida sia convenzionale per via intramuscolare. Dal giorno 57 dopo la vaccinazione è stato osservato un declino più rapido nella risposta immunitaria alla rabbia nei soggetti vaccinati in concomitanza con il vaccino JE secondo la schedula PrEP rapida confrontata con la schedula PrEP convenzionale per somministrazione concomitante e la schedula PrEP convenzionale solo per la rabbia. Al giorno 366, le percentuali di soggetti con concentrazione RVNA ≥0.5 IU/mL sono state 68%, 76%, e 80% per i gruppi vaccinali rabbia/JE accelerata, rabbia/JE convenzionale e rabbia convenzionale, rispettivamente. Tutti i soggetti adulti hanno ottenuto una risposta immunitaria adeguata (RVNAs ≥ 0.5 IU/ml) entro 28 giorni dopo la fine di una serie primaria di tre iniezioni di Rabipur, quando somministrato in concomitanza con il vaccino coniugato MenACWY secondo la schedula convenzionale raccomandata per via intramuscolare. I vaccini somministrati in concomitanza devono sempre essere iniettati in siti di iniezione separati e preferibilmente arti controlaterali.