MIDARINE EV 5F 100MG/2ML -Controindicazioni

MIDARINE EV 5F 100MG/2ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

La succinilcolina non ha effetti sul livello di coscienza e non deve essere somministrata a pazienti che non siano completamente anestetizzati. La succinilcolina (Midarine) è controindicata nei seguenti casi: - Ipersensibilità alla succinilcolina In rari casi può esistere ipersensibilità alla succinilcolina e non la si deve somministrare a pazienti con ipersensibilità al farmaco. - Ipertemia maligna In individui potenzialmente soggetti ad ipertermia maligna, la succinilcolina è riconosciuta come potenziale agente scatenante e pertanto l’uso di succinilcolina è controindicato nei pazienti con anamnesi personale o familiare di ipertermia maligna (vedi anche paragrafo 4.4). - Iperpotassiemia e condizioni associate Spesso in seguito alla somministrazione della succinilcolina in individui normali compare un aumento acuto transitorio del potassio sierico; tale aumento è dell’ordine di 0,5 mmol/litro. In alcuni stati o condizioni patologiche l’entità dell’aumento del potassio sierico a seguito di somministrazione di succinilcolina può essere eccessiva e predisporre a gravi aritmie cardiache e ad arresto cardiaco. Per tale ragione l’uso della succinilcolina è controindicato nei seguenti pazienti: • pazienti che hanno subito gravi traumi, gravi ustioni; il periodo di maggiore rischio di iperpotassiemia varia da circa 5 a 70 giorni dopo l’evento traumatico e tale periodo può essere anche più lungo se la guarigione è ritardata da infezioni persistenti; • pazienti con deficit neurologici compresi quelli da lesioni della colonna vertebrale, lesioni dei nervi periferici, gravi danni muscolari acuti (lesioni dei neuroni motori superiori e/o inferiori); il potenziale rilascio di potassio si verifica entro i primi sei mesi dopo l’inizio acuto del deficit neurologico ed è correlato al grado ed alla ampiezza della paralisi muscolare. I pazienti che sono stati immobilizzati per periodi di tempo prolungati possono presentare un rischio simile; • qualsiasi paziente con preesistente iperpotassiemia. In assenza di iperpotassiemia e di neuropatia, l’insufficienza renale non costituisce una controindicazione alla somministrazione di una dose normale singola di succinilcolina, ma dosi multiple o elevate possono causare aumenti clinicamente significativi del potassio sierico e non devono quindi essere usate. - Rischio o presenza di elevata pressione endoculare La succinilcolina causa un significativo aumento transitorio della pressione endoculare, pertanto non deve essere usata in presenza di ferite aperte dell’occhio o quando un aumento della pressione endoculare non sia desiderabile, ad eccezione dei casi in cui i benefici attesi dal suo uso superino i potenziali rischi per l’occhio. - Malattie miotoniche congenite La succinilcolina deve essere evitata in pazienti con anamnesi personale o familiare di malattie miotoniche congenite, quali la miotonia congenita e la distrofia miotonica, in quanto la sua somministrazione può essere occasionalmente associata a gravi spasmi miotonici e a rigidità. - Miopatie muscolo-scheletriche La succinilcolina non deve essere usata nei pazienti con miopatie muscolo-scheletriche es: distrofia muscolare di Duchenne, in quanto la sua somministrazione può essere associata a ipertermia maligna, disritmia ventricolare e arresto cardiaco secondario a rabdomiolisi acuta con iperpotassiemia. - Deficit ereditario di colinesterasi plasmatica Poichè l’azione della succinilcolina può essere prolungata nei pazienti con atipia ereditaria della colinesterasi plasmatica, la succinilcolina non deve essere usata in tale gruppo di pazienti, ad eccezione dei casi in cui i benefici attesi dal suo uso superino i potenziali rischi (vedi paragrafi 4.4 e 4.2).

Farmaci

ASPEN PHARMA TRADING LIMITED

MIDARINEEV 5F 100MG/2ML

PRINCIPIO ATTIVO: SUXAMETONIO CLORURO

PREZZO INDICATIVO:1,70 €