CLINDAMICINA HIK 5F 600MG/4ML -Interazioni
La clindamicina somministrata per iniezione ha dimostrato di possedere proprietà di bloccante neuromuscolare e ciò può potenziare l’azione di altri agenti bloccanti neuromuscolari. Di conseguenza deve essere usata con cautela in pazienti che ricevono tali farmaci. La clindamicina può potenziare l’effetto di blocco neuromuscolare dei farmaci specifici per questa azione (per esempio: etere, tubocurarina, pancuronio). "In vitro" è stato dimostrato un antagonismo fra clindamicina ed eritromicina mentre è riportata un’azione sinergica con il metronidazolo nei confronti del Bacteroides fragilis. L’associazione con gentamicina può determinare occasionalmente un sinergismo e mai un antagonismo. E’ stata dimostrata una reattività crociata fra clindamicina e lincomicina. La somministrazione di clindamicina e primachina in volontari HIV–positivi non ha influito significativamente sui parametri farmacocinetici della zidovudina. Antagonisti della vitamina K Test di coagulazione aumentati (PT/INR) e/o emorragie sono stati riportati in pazienti trattati con clindamicina in associazione con antagonisti della vitamina K (es. warfarin, acenocumarolo, e fluindione). Pertanto, i test di coagulazione nei pazienti in trattamento con antagonisti della vitamina K devono essere frequentemente monitorati.