CLARITROMICINA TEVA 12CPR250MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza La sicurezza di claritromicina per l’uso durante la gravidanza non è stata stabilita. Sulla base dei risultati ottenuti da studi su topi, ratti, conigli e scimmie non può essere esclusa la possibilità di effetti dannosi sullo sviluppo embrio–fetale. Di conseguenza non è raccomandato l’uso in gravidanza senza un’attenta valutazione del rischio/beneficio. Allattamento Non è stata valutata la sicurezza della claritromicina per l’utilizzo durante l’allattamento dei neonati. La claritromicina è escreta nel latte materno. Pertanto, diarrea e infezioni fungine delle membrane mucose possono verificarsi nei neonati allattati al seno, così da rendere necessario interrompere l’allattamento al seno. Si deve considerare anche la possibilità di sensibilizzazione. La claritromicina deve inoltre essere usata solo se i benefici per la madre sono superiori ai potenziali rischi per il neonato.