Dici pedicure e pensi subito all’estate. Ma i piedi sono le fondamenta del nostro corpo e il nostro sostegno in tutte le stagioni. Il problema è che ci ricordiamo di loro solo quando è il momento di scoprirli
e non quando le infradito lasciano il posto a stivali, scarpe chiuse e calzettoni.
Prendertene cura anche in inverno è un gesto wellness: indossi con più leggerezza le scarpe chiuse, senti le gambe più attive e ti vedi più bella quando la sera (oppure in piscina o in palestra) li scopri in forma, morbidi e con uno smalto glamour.
Ecco i segreti per averli sempre al top, adesso più che mai.
Addio al gelo
Che le donne abbiano sempre i piedi freddi in inverno (ma anche in tutte le altre stagioni) è un dato di fatto confermato anche da studi scientifici. La temperatura delle estremità femminili di circa 3 gradi più bassa rispetto a quelle maschili.
Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Lancet è colpa degli estrogeni, gli ormoni femminili, che influenzerebbero la circolazione periferica. Ed è nei periodi di ovulazione le donne che sentirebbero ancora più freddo.
Il rimedio per eliminare l’effetto cubetto di ghiaccio? Un bel massaggio. «La circolazione viene stimolata, la frizione sulla pelle producecalore immediato e l’uso di un olio aromatico o di una crema fluida arricchita con oli essenziali facilitano il movimento e ammorbidiscono l’epidermide», spiega Chiara Galloni, dermatologa presso il Centro medico Santagostino di Milano.
Gli oli essenziali ideali sono quelli di lavanda, rosmarino, ginepro o limone perché stimolano il microcircolo e danno un’immediata sensazione di calore. Mai usarli puri: diluiscine 5 gocce in un cucchiaio di olio vegetale (jojoba, oliva, girasole), in una crema base o in un cucchiaio di zucchero per avere anche un effetto scrub.
Occhio alle infezioni
Prendersi cura dei piedi è una buona abitudine in tutte le stagioni perché permette di prevenire molti problemi. «Durante il periodo invernale, infatti,con l’utilizzo di calzature chiuse aumentano i rischi di funghi e traumi che possono degenerare in unghia incarnita», spiega Chiara Galloni.
Se frequenti spesso palestre e piscine, fai attenzione a lavare e disinfettare bene i piedi dopo ogni allenamento. Potresti andare incontro alle verruche. «Sono causate da alcuni ceppi benigni del Papilloma Virus. Per evitarle stendi sempre sul tappetino della palestra un telo pulito oppure portane uno personale, da pulire e disinfettare periodicamente.
Dopo la lezione, fai la doccia con un detergente disinfettante per eliminare anche eventuali funghi che si annidano sulla pelle, come la Pytiriasi Versicolor dalle caratteristiche chiazze chiare, e usa sempre asciugamani freschi di bucato: non riciclare quello della lezione precedente», raccomanda la dermatologa.
Cura l'idratazione
I piedi hanno il 90% in meno di ghiandole sebacee rispetto al viso. Quindi sono più soggetti a secchezza e mancanza di nutrimento e idratazione, specie in questa stagione. «Anche gli anni giocano un ruolo importante. La pelle con l’età si rilassa, perde consistenza ed elasticità creando tante minuscole pieghette», dice l’esperta.
Passa una lima o la pietra pomice sui talloni asciutti o nelle zone ispessite. L’esfoliazione può anche essere quotidiana, ma leggera, per dare alla pelle il tempo di rinnovarsi. Così, eviti di creare ferite e fessurazioni.
«Il piano d’attacco per avere piedi morbidi e levigati e pelle tonica prevede anche l’uso una volta alla settimana di un prodotto cheratolitico (che rimuove delicatamente la cheratina in eccesso) a base di acido salicilico o acidi della frutta, e tutti i giorni l’applicazione di una crema a base di burro di karité o avena che hanno un’importante azione emolliente, riparatrice e anti-invecchiamento », conclude la dottoressa Chiara Galloni.
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Articolo pubblicato sul n. 47 di Starbene in edicola dal 07/11/2017
