Colpite direttamente da sole, vento, freddo e smog, le labbra devono sopportare continui sbalzi climatici e aggressioni atmosferiche che le attaccano e le disidratano. Le mucose sono sprovviste di strato corneo, che funge da barriera protettiva, la pelle è molto sottile, si inaridisce con facilità e va incontro a screpolature e tagli frequenti.
Oltre a essere dolorosi, questi inestetismi rovinano l’aspetto delle labbra che appaiono ruvide e irregolari. Rossetti e gloss faticano a scorrere e rilasciano un colore disomogeneo. Ecco come proteggerle con l’arrivo del freddo.
Portare sempre con sé uno stick protettivo
Piccolo, pratico e compatto, può essere riutilizzato più volte al giorno e ogni volta che se ne sente il bisogno, al primo segnale di secchezza. Grazie alla formulazione grassa ma non untuosa, riveste le labbra di una pellicola che ammorbidisce la pelle all’istante e la protegge per diverse ore.
Contiene sostanze emollienti, come oli e burri vegetali, vaselina e vitamine, che aiutano a trattenere l’acqua sulle labbra e formano un film sottile che le protegge dagli attacchi esterni.
Reidratare tutte le sere
Alla sera si può utilizzare un balsamo riparatore intensivo. Per una cura intensiva applicarne uno strato spesso prima di andare a dormire, senza massaggiare, magari facendo prima un gommage leggero a base di crema idratante mescolata con un cucchiaino di zucchero di canna. Scegli un prodotto a base di fospidin, fosfolipidi, glucosamina, microsfere di acido ialuronico.
Un’altra buona abitudine consiste nel passare uno spazzolino da denti asciutto ogni sera, per stimolare la circolazione, e poi spalmare la crema da notte abitualmente usata per il viso.
Scegliere cosmetici con proprietà di trattamento
I nuovi rossetti e gloss uniscono colore e trattamento: in questo modo le labbra sono sempre protette e idratate a lungo, grazie al mix di attivi contenuti, per esempio acido ialuronico, collagene, burri e oli vegetali, vitamine che prevengono secchezza e grinze.
Hanno anche il filtro solare, per evitare gli effetti del fotoinvecchiamento. La novità? I “matitoni” che colorano come un rossetto e non vanno temperati.
Gli stick schermanti per l’alta montagna
Le labbra, non contenendo cellule di melanina, sono più esposte a eritemi e scottature. Se è previsto sport all’aria aperta, una vacanza sulle piste da sci o nei Paesi caldi, serve una protezione rafforzata, con prodotti in stick dotati di Spf elevato (50+), resistenti all’acqua, arricchiti di cere e oli vegetali altamente nutrienti.
Si applicano più volte al giorno, abbondando sul labbro inferiore, che deve sopportare una quantità di radiazione solare maggiore rispetto a quello superiore.
Attenzione alla disidratazione
Bere due litri e mezzo di acqua al giorno aiuta le labbra a trattenere il patrimonio idrico, evitando gli effetti della disidratazione. Alla larga anche da stufe e caloriferi: l’aria secca e calda accelera l’evaporazione del film idrolipidico, provocando secchezza e irritazione.
Prima di salire in aereo, dove circola aria riciclata, passare lo stick protettivo. Non rimuovere le pellicine e non inumidire le labbra passando sopra la lingua: contro le screpolature, meglio gli impacchi di olio di sesamo e calendula.
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