di Cinzia Testa
Al primo posto tra le bevande più consumate al mondo c’è l’acqua e su questo non ci sono dubbi. Ma, incredibile, il secondo posto è tutto del tè verde.
A renderlo così popolare è la mole di studi che nel tempo ne hanno messo in luce le proprietà benefiche. Ma anche le false credenze, che ne hanno fatto in questi anni la panacea di tutti i mali. Così abbiamo chiesto a Francesco Visioli, docente di nutrizione umana dell’Università di Padova, di darci una mano a fare chiarezza.
Ecco le 5 ragioni vere e valide per sorseggiare tè verde tutti i giorni. Per scoprirle continua a sfogliare il nostro articolo.
dicembre 2016
AIUTA A DIMAGRIRE
È questa l’azione che ha reso famoso il tè verde. Ed è vera. Ma ricordati che funziona solo se segui un regime alimentare sano. «Il tè verde è ricco di catechine», interviene, il professor Visioli.
«Sono sostanze che aumentano la termogenesi e di conseguenza attivano il metabolismo dei grassi. In pratica, da una parte riducono l’assorbimento dei grassi e dall’altra fanno sì che se ne brucino di più, a tutto vantaggio della linea». Per ottenere questi benefici, però, devi bere il tè verde ai pasti oppure subito dopo.
MIGLIORA LA SALUTE DI VENE E ARTERIE
Il tè verde ha sulle arterie un effetto simile a quello di uno spazzino. Perché aiuta a eliminare dal sistema circolatorio pericolosi “detriti”. E non solo. Stimola anche il funzionamento del fegato.
«Uno studio spagnolo ha dimostrato che chi consuma abitualmente il tè verde ha livelli più elevati della frazione di colesterolo cosiddetta buona», interiene l’esperto. «In più, inibisce la formazione di coaguli. Tutti effetti che aiutano a rallentare lo sviluppo di aterosclerosi e malattie coronariche».
È ANTINFIAMMATORIO
Contiene sostanze con effetti inaspettati. «Nel tè verde ci sono i polifenoli, sostanze antiossidanti che hanno una potente azione antinfiammatoria a livello generale», interviene il professor Visioli.
«Da qui è nata l’ipotesi che possa anche avere un effetto antitumorale. Sembrerebbe in particolare coinvolta l’epigallocatechina-gallato: questa sostanza svolgerebbe un’azione di prevenzione contro il tumore alla pelle, al colon, al pancreas, al seno, alla prostata e al fegato. I polifenoli sarebbero anche coinvolti nella prevenzione di malattie cardiovascolari e di malattie neurodegenerative come il Parkinson e l’Alzheimer. Ma sono studi iniziali e necessitano di ulteriori conferme».
In attesa di altri studi, in ogni caso, portiamoci avanti bevendolo tutti i giorni.
FA BENE ALL’UMORE
C’è chi sostiene che il tè verde può addirittura dare una mano a ridurre il rischio di depressione. Come uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition e condotto su giapponesi over 70 per valutare gli effetti positivi del tè sul tono dell’umore. Dall’analisi dei risultati è emerso che tra i consumatori di 4 tazze di tè verde al giorno la prevalenza dei sintomi depressivi, di moderata e grave entità, era ridotta del 44% rispetto a coloro che ne consumavano una tazza o meno. «Sembra che a dare questi effetti sia la teanina», dice il professor Visioli. «Questo aminoacido, infatti, avrebbe la capacità di influenzare positivamente l’attività degli stessi neurotrasmettitori coinvolti nella depressione. Certo, anche qui saranno necessari altri studi. Ma nel frattempo, è comunque sicuro che aiuti a migliorare lo stato umorale».
FAVORISCE IL RELAX
Segui l’esempio dei giapponesi: prepara il tè verde con il procedimento tradizionale. «Può sembrare una sciocchezza, ma per preparare un buon tè verde ci vuole concentrazione», spiega il nostro esperto. «Dosare la giusta quantità di tè, prestare attenzione alla temperatura dell’acqua, verificare che rimanga in infusione per il tempo necessario, rilassa e impegna la mente, distraendola da altro».
Sei pronta, allora, per preparare un buon tè verde? Per una tazza la quantità ideale è di circa un cucchiaino da tè. Metti in acqua bollente e lascia riposare per dieci minuti. Occhio alla temperata del’acqua: per non alterare i principi attivi contenuti, non deve superare gli 85 °C.