Dermatologia ed estetica

Le discipline per dimagrire

Ai fini del dimagrimento, l’attività fisica da praticare deve essere in primo luogo aerobica: infatti, quando siamo impegnati in un’attività di questo tipo il nostro organismo utilizza l’ossigeno dell’aria e i sostrati energetici (carboidrati, grassi e in minima parte proteine) per produrre l’energia necessaria a soddisfare le aumentate richieste metaboliche.

Sport come il ciclismo, la corsa, la marcia e lo sci di fondo rappresentano chiari esempi di attività di tipo aerobico, in cui i muscoli lavorano in condizioni di massima ossigenazione.

Nella pratica di sport che prevedono sforzi molto intensi per un periodo limitato (come body building, sollevamento pesi, gare di sprint ecc.) il nostro organismo utilizza vie metaboliche alternative, che non necessitano di ossigeno per produrre energia, e ciò comporta un consumo calorico molto basso in quanto lo sforzo, pur essendo molto intenso, si protrae solo per qualche secondo.

È bene ricordare ancora una volta che l’obiettivo da raggiungere è avere uno stile di vita sano, quindi associare il lavoro muscolare a un’alimentazione equilibrata e appropriata.

Per poter essere perseguito nel tempo, questo obiettivo non deve essere vissuto come un peso oppure come una forzatura, ma deve essere un’espressione di vita: dovrebbe essere percepito come un bisogno e quindi la sua soddisfazione dovrebbe produrre un senso di intensa gratificazione. È impensabile essere costanti nell’attività fisica e nell’alimentazione, visti i ritmi e le abitudini di vita attuali, se tutto ciò non diventa parte integrante di noi stessi e non ne viene compresa l’importanza.

L’incremento del metabolismo è segno diretto di un migliore stato di salute e di un’attiva prevenzione dell’ingrassamento: perseguire questo obiettivo con costanza ci aiuterà a dimagrire e mantenere il peso forma.

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