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Metodo Lertola: la dieta del mese di ottobre

Nel menu messo a punto dal nostro team puoi inserire anche caldarroste e marroni. Per asciugare la linea con gusto

credits: iStock



Ottobre è il mese delle castagne. «Ricche di amido e zuccheri semplici, per essere un frutto fresco forniscono molte calorie: 189 ogni 100 g contro le 53 della stessa quantità di mele senza buccia», precisa la dietista Valentina Bolli.

Ma non per questo dobbiamo escluderle dal menu. Anzi, puoi concedertele (ad alcune condizioni) anche se sei a dieta, come spiega la dottoressa Carla Lertola qui sotto, rispondendo alla domanda di una nostra lettrice.

Ma quali sono i benefici di questo piccolo “peccato di gola”? Le castagne sono preziose soprattutto per l’intestino. «Contengono tannini e fitosterine, utili nei casi di diarrea per il loro effetto astringente, e fibre, che contrastano la stipsi con dolcezza», spiega la biologa chef Maria Paola Dall’Erta.

«Questo frutto, inoltre, è ricco di vitamine del gruppo B, che contribuiscono a rendere la pelle più morbida ed elastica e migliorano le capacità di memoria e concentrazione».

Uno snack sano per ricaricare corpo e mente? Con una piccola dose di castagne (4-5 al massimo) fai il pieno di energia senza rischi per la linea.


7 giorni light con i cibi di stagione

Questo menu, messo a punto dal team della dottoressa Carla Lertola, si rifà alla dieta mediterranea, la più adatta per perdere peso in modo graduale e imparare ad avere uno stile alimentare corretto. Seguilo per 1 settimana: fornisce 1400-1500 calorie al giorno per te e 1800-1900 per lui.

P.s. Se un piatto non ti piace, puoi sostituirlo con uno analogo. L’importante è che rispetti le quantità indicate in basso a destra.

LUNEDÌ

Colazione

Caffè o tè
Latte parzialmente scremato
Biscotti integrali

Spuntino

Mela

Pranzo

Pasta (1/2 porzione) e lenticchie in brodo
Indivia in insalata
Pane di segale (1/2 porzione)

Spuntino

Uva

Cena

Involtini di bresaola ripieni di patate lessate (schiacciate e aromatizzate al limone)
Carote al vapore

MARTEDÌ

Colazione

Caffè o tè
Yogurt magro alla frutta
Pane integrale tostato
1 cucchiaino di miele

Spuntino

Uva

Pranzo

Linguine con tonno fresco, scorza di limone e porro
Finocchi crudi

Spuntino

Ananas

Cena

Mozzarella fiordilatte
Insalata di cetrioli e pomodori
Pane ai cereali misti

MERCOLEDÌ

Colazione

Caffè o tè
Latte parzialmente scremato
Fette biscottate integrali
2 cucchiaini di marmellata

Spuntino

Pera

Pranzo

Fettine di tacchino al rosmarino
Broccoli al vapore
Pane integrale

Spuntino

Kiwi

Cena

Zuppa di fagioli rossi, carote, zucchine con riso (1/2 porzione)
Spinaci al vapore
Pane integrale (1/2 porzione)

GIOVEDÌ

Colazione

Caffè o tè
Yogurt bianco magro
Muesli

Spuntino

Mela

Pranzo

Orata al sale
Carote grattugiate al limone
Pane di grano duro

Spuntino

Uva

Cena

Carpaccio di manzo con la rucola
Cavolini di Bruxelles al vapore
Pane integrale

VENERDÌ

Colazione

Caffè o tè
Yogurt magro alla frutta
Fiocchi di cereali

Spuntino

Kiwi

Pranzo

Pasta di avena e ceci
Insalata di pomodori

Spuntino

Mela

Cena

Uova in camicia
Zucchine trifolate
Pane integrale

SABATO

Colazione

Caffè o tè
Latte parzialmente scremato
Biscotti secchi

Spuntino

Mela

Pranzo

Crostoni di pane integrale con feta, cipolla, pomodoro e origano (al forno)
Insalata di lattuga e indivia

Spuntino

Pera

Cena

Spaghetti con triglie e melanzane
Spinaci crudi in insalata

DOMENICA 

Colazione

Caffè o tè
Yogurt magro bianco
Muesli

Spuntino

Uva

Pranzo

Pollo allo spiedo
Catalogna lessata condita all’agro
Pane ai cereali misti

Spuntino

Mela

Cena

Pizzoccheri con formaggio Branzi e verza
Insalata di finocchi

Il primo valore delle quantità indicate qui di seguito sono ideali per lei, le seconde per lui.

Tutti i giorni

Prodotti da forno (biscotti e fette biscottate): 30 g • 40 g
oppure
Cereali per la colazione: 30 g • 40 g

Non possono fornire più di 430 calorie per 100 g: controlla il valore in etichetta! E devono essere preferibilmente integrali (in modo da assicurare maggiori quantità di fibre).

Latte parzialmente scremato: 150 g • 200 g
oppure
Yogurt magro (anche alla frutta): 125-150 g • 200 g
Verdura: libera e in abbondanza
Frutta: 400 g • 400 g
Erbe aromatiche e spezie: senza limitazioni
Olio extravergine: 4 cucchiaini • 6 cucchiaini
Sale per condire: 2,5 g • 2,5 g

2 volte al giorno a scelta
Pane, pasta o cereali in chicco: 70-80 g • 100-120 g
oppure
Patate: 200-250 g • 300 g

A rotazione durante la settimana (1 scelta a pasto)
Carne: 120 g • 150 g
Pesce: 150 g • 200 g
Formaggi freschi: 100 g • 100 g
Formaggi stagionati: 50 g • 70 g
Legumi secchi: 60 g • 80 g
Legumi surgelati, freschi, in scatola: 140 g • 200 g
Salumi magri o privati del grasso visibile: 60 g • 70 g
Uova: 2 • 2 (1 volta alla settimana)


Posso mangiare le castagne anche se sono a dieta?

Certo, nessun cibo è vietato nei nostri menu. Se non vuoi “aggiungere calorie” alla tua giornata alimentare, puoi decidere di consumare le castagne al posto dei cereali, del pane o delle patate previsti a un pasto.

Tieni però conto di queste equivalenze: 80 g di pasta corrispondono a circa 80 g di farina di castagne (con la quale puoi preparare tagliatelle fresche o un dolce), a 180 g di caldarroste, a 300 g circa di castagne bollite e a 120 g di quelle secche (ottime per una zuppa).

Ti suggerisco di provare questo dessert: una purea di castagne dolcificata con un po’ di vaniglia, cannella e cacao amaro e servita fredda. Puoi mangiarla a colazione (100 g) o in sostituzione del primo (300 g).

Dott.ssa Carla Lertola




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Articolo pubblicato sul n. 41 di Starbene in edicola dal 24 settembre 2019


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