Kiwi: il frutto del benessere

Sono tanti i benefici che il kiwi regala a tutto l’organismo quando viene consumato con regolarità



Si è appena concluso a Tauranga, in Nuova Zelanda, il primo International Symposium on Kiwifruit and Health nel quale duecento esperti di nutrizione da tutto il mondo si sono riuniti per discutere sul ruolo del kiwi all’interno della dieta quotidiana e le sue benefiche proprietà su tutto l’organismo.

Tra queste le più importanti riguardano la capacità di migliorare le funzioni intestinali ma anche di regolare i livelli di zuccheri nel sangue e di alzare le difese immunitarie.


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Poche calorie, tanti nutrienti

Una delle ragioni che spiegano il crescente tasso di obesità nella popolazione viene identificata nell’assunzione di alimenti poveri di nutrienti e ricchi di calorie. Al contrario, consumare cibi che hanno un basso valore calorico ma un alto contenuto di sostanze ad alto valore nutrizionale aiuta a restare in forma preservando linea e benessere.

Tra questi cibi merita di essere ricordato il kiwi: un frutto da 100 grammi apporta solo 57 calorie a fronte di un’alta percentuale di vitamina C e di altri nutrienti.

Impedisce l’accumulo di scorie

Il kiwi quindi è un prezioso alleato della linea. Non solo per lo scarso apporto calorico ma anche per via del fatto che grazie a un enzima particolare, l’actidinina, e a una buona presenza di fibre è in grado di migliorare le funzioni intestinali, mantenendo libero l’organismo da scorie e tossine che appesantiscono e peggiorano inestetismi come la cellulite.

Il momento ideale per sfruttare le virtù regolatrici del kiwi? Sicuramente il mattino, a colazione.

Mantiene attivo l’intestino

Ad essere preziosa per il benessere dell’apparato gastro-enterico non è solo la leggera funzione lassativa del kiwi. Recenti studi hanno verificato che questo frutto ha un effetto benefico sulla funzionalità intestinale che migliora con l’assunzione regolare di kiwi.

Questo si rivela utile per tenere sotto controllo la sindrome del colon irritabile e la dispepsia, due fastidiosi di disturbi gastrici che interessano circa il 30% della popolazione mondiale. Merito ancora una volta dell’actidinina che aumentando la ripartizione delle proteine, facilita la digestione delle fibre e di altri nutrienti presenti nei cibi limitando l’infiammazione intestinale.

È ricco di vitamina C

Un ulteriore punto a favore del kiwi è il suo elevato contenuto in vitamina C. Essenziale al buon funzionamento del sistema immunitario e a tenere quindi lontane le malattie, la vitamina C è preziosa anche per mantenere attivo l’organismo e per vincere stanchezza e fatica.

Da non dimenticare poi che la vitamina C è un potente antiossidante in grado di contrastare l’invecchiamento dell’organismo e quindi anche della pelle. Inoltre mantiene elastici i vasi, attiva la circolazione e preserva la compattezza del tessuto cutaneo contrastando i cedimenti.

A colazione ma anche a merenda

Il kiwi è un frutto perfetto in ogni momento della giornata a partire dalla colazione fino alla cena. Buona l’idea di assumerlo come spuntino a metà mattina e pomeriggio visto che ha un basso impatto glicemico; il frutto tiene a freno quindi i picchi glicemici che, oltre ad essere dannosi in chi soffre di diabete, vengono correlati dagli esperti a patologie come l’obesità e le malattie cardiovascolari croniche.

Il kiwi può essere quindi una valida alternativa a merendine e snack che provocano un netto rialzo dei picchi glicemici con conseguenze negative su tutto l’organismo.

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