Piacere femminile: come raggiungerlo
Strategie per stimolare al meglio il piacere femminile
di Serena Allevi
Strategie per stimolare al meglio il piacere femminile
di Serena Allevi
Il piacere femminile è un argomento assai controverso, soprattutto perché sono ancora molte le donne che non riescono a godersi un vero e proprio orgasmo.
E, spesso, ciò accade proprio perché ci si concentra eccessivamente sul raggiungimento dell'orgasmo e ci si dimentica del piacere sessuale che coinvolge tutto il tempo del rapporto.
Dati alla mano, una recente inchiesta della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG) ha confermato che il 30% circa delle donne ha problemi nel raggiungere il piacere e che più del 25% riferisce problemi di lubrificazione colpevoli di rendere poco soddisfacente il rapporto sessuale.
ORGASMO E PIACERE
L'orgasmo è il culmine del piacere sessuale. Ma, appunto, esiste anche un piacere che si può provare durante l'intero rapporto sessuale, preliminari compresi.
Spesso le donne non riescono a raggiungere l'orgasmo perché sono eccessivamente concentrate su quel momento, su quell'apice che cattura tutto il loro impegno e la loro attenzione.
Invece gli esperti suggeriscono di imparare innanzitutto a rilassarsi e a concentrarsi sulle sensazioni fisiche nel momento stesso in cui si provano. Insomma, un "carpe diem" del sesso.
ESSERE COMPLICI
Per stimolare il piacere femminile, è necessario che la coppia sia complice. La complicità non è una qualità esclusiva delle coppie di vecchia data. Anzi, esistono tipologie di relazioni che si nutrono di complicità mentale e sessuale sin dal primo istante.
Se la complicità viene meno, però, è più complicato raggiungere il piacere proprio perché manca il canale di comunicazione (verbale e non) necessario a esternare bisogni, fantasie e richieste "hot" al partner.
La complicità è uno scambio di energia che passa tra testa, cuore e corpo. Per stimolarla, si può invertire rotta: piccoli cambiamenti alla routine della coppia a volte riescono a rivoluzionare, in meglio, l'intera intesa sessuale.
SEX TOYS
I sex toys, o giocattoli erotici, stanno conoscendo un successo impensato. Sia che vengano utilizzati in coppia, sia da sole durante la masturbazione, i giocattoli hot sono un valido aiuto per stimolare il piacere femminile e raggiungere l'orgasmo.
Dal classico vibratore alle palline, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Ma perché i sex toys riescono a risvegliare il piacere e sono tanto amati e usati dalle donne? Prima di tutto, perché aiutano a scoprire le proprie zone erogene.
Questo "lavoro" di scoperta non dovrebbe mai cessare, anzi. Ogni età della vita femminile ha bisogni ed esigenze sessuali differenti. Perciò giocare con il partner, ma anche da sole, è un ottimo modo per scoprire nuove frontiere del piacere e modi inediti per raggiungerlo.
LE ZONE EROGENE
L'orgasmo e il piacere femminile sono strettamente legati alla stimolazione (tattile e non) delle zone erogene. E quest'ultime sono diverse da donna a donna.
Se volessimo però dare un'idea scientifica delle zone erogene al femminile, queste sarebbero suddivise in primarie, scondarie e arcaiche. Le prime sono i genitali (clitoride, piccole labbra, punto G). Le zone erogene secondarie sono, per esempio: seno, glutei, perineo.
Infne, le zone arcaiche sono molto distanti dai genitali ma strettamente legate al piacere e alla stimolazione: nuca, orecchie, bocca, schiena, ascelle e piedi.
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