Bruxismo e omeopatia: quali rimedi?

Essendo causato da stress e ansia, il bruxismo può essere trattato anche con l’omeopatia



«Eventi traumatici, lutti, problemi familiari ed economici, frustrazioni, insuccessi o anche semplicemente ritmi frenetici possono determinare nel nostro organismo reazioni eccessive e presentarsi sotto forma di stress, insonnia, ansia, per citare alcuni tra i disturbi dell’umore più diffusi» afferma il dottor Massimo Saruggia, medico chirurgo esperto in omeopatia nonché psicoterapeuta.


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La manifestazione a livello fisico delle tensioni emotive peraltro sono una condizione talmente comune che le stime formulate dalla letteratura scientifica parlano, tra le altre, di un 50% della popolazione che soffre o ha sofferto di bruxismo, ovvero di una tendenza a digrignare, serrare e strofinare i denti in modo inconsapevole e incontrollato.

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Oltre all’impiego di un bite, il bruxismo può essere trattato anche tramite l’adozione di una serie di strategie che possano rivelarsi utili per ridurre i livelli di stress, strategie tra cui rientra anche l’omeopatia.

«Nel caso di stress eccessivo (distress) infatti, i medicinali omeopatici possono aiutare l’organismo ad affrontare meglio le situazioni all’origine del conflitto a breve termine – spiega il dottor Saruggia – Inoltre possono anche rappresentare un trattamento di fondo, dal momento che contribuiscono a ristabilire l’equilibrio emotivo sul lungo periodo e a controllare le reazioni allo stress».