È vero che la bara di chi ha fatto la chemio può scoppiare?

Da qualche settimana su Facebook gira un post secondo il quale la bara dei defunti che si sono sottoposti in vita a chemioterapia potrebbe scoppiare. Si tratta di una bufala. Ecco perché



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di Gianluca Liva, dell’associazione Factcheckers


Da circa un mese si sta diffondendo su Facebook una foto con relativa didascalia che vuole mettere in guardia verso un curioso fenomeno: l’esplosione improvvisa di bare nei cimiteri.

Che cosa avevano in comune tutte queste esplosioni? Il fatto che i defunti al loro interno si fossero sottoposti, in vita, a dei cicli di chemio o di radioterapia.

Secondo il post, le sostanze, ancora contenute nel corpo dopo il decesso, avrebbero rilasciato i gas che poi hanno fatto sì che la bara esplodesse.

La notizia è priva di qualsiasi fondamento. Non è possibile che si verifichi questo fenomeno. In più, la foto che accompagna il post è stata “rubata” da uno scatto fatto per documentare un fatto di cronaca di tutt’altra natura.


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Articolo pubblicato sul n. 12 di Starbene in edicola dal 06/03/2018



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