Pleurite

Patologia della pleura (membrana che riveste i polmoni) caratterizzata da un’infiammazione acuta o cronica o da un versamento pleurico (presenza di liquido tra i due foglietti pleurici). Un versamento pleurico può essere segno di un’infiammazione della pleura (pleurite primaria essudativa) o derivare da un’affezione a carico di un altro organo, che sovverte l’equilibrio dei liquidi […]



Patologia della pleura (membrana che riveste i polmoni) caratterizzata da un’infiammazione acuta o cronica o da un versamento pleurico (presenza di liquido tra i due foglietti pleurici). Un versamento pleurico può essere segno di un’infiammazione della pleura (pleurite primaria essudativa) o derivare da un’affezione a carico di un altro organo, che sovverte l’equilibrio dei liquidi (pleurite secondaria). Viceversa, un’infiammazione della pleura può manifestarsi con un versamento pleurico o costituire una pleurite secca. La pleurite essudativa è generalmente dovuta a un’infezione batterica o a un cancro, della pleura stessa (mesotelioma) o di un altro organo, che ha dato luogo a metastasi. In alcuni casi (meno del 10%), non è possibile identificarne la causa. Il versamento pleurico può essere localizzato (per esempio tra il polmone e il diaframma o tra i due lobi del polmone), diffuso o bilaterale. Può essere presente liquido chiaro (pleurite sierofibrinosa), emorragico o purulento; in quest’ultimo caso si parla di empiema o piotorace. La pleurite trasudativa può essere causata da un’insufficienza cardiaca sinistra, una cirrosi epatica o un’insufficienza renale terminale, ma anche da un grave stato di denutrizione.


Sintomi e diagnosi

La pleurite si manifesta con respiro affannoso, dolore laterale del torace, tosse secca e febbre (in caso di infezione). La diagnosi è confermata dalla radiografia polmonare e dall’esame istologico e batteriologico di una piccola quantità di liquido prelevato con un ago. La pleurite può regredire spontaneamente, ma il paziente deve essere tenuto sotto stretta sorveglianza qualora la malattia in causa progredisca e possa essere individuata clinicamente e radiologicamente.


Trattamento

A seconda della causa, il trattamento si basa sulla somministrazione di antibiotici, farmaci antitubercolari o antineoplastici. In caso di gravi disturbi respiratori, è possibile evacuare il liquido del versamento e drenare la cavità pleurica. Per le recidive si può proporre una sinfisi pleurica (adesione definitiva dei due foglietti pleurici).