• Magazine
  • Calcola e scopri
  • Esperti
Starbene
  • Medicina A-Z
  • Salute
    • News
    • Problemi e soluzioni
  • Alimentazione
    • Diete
    • Dimagrire
    • La dieta di Starbene
    • Mangiare sano
    • Ricette della salute
  • Diete
  • Bellezza
    • Capelli
    • Corpo
    • Viso
  • Fitness
    • Esercizi
    • Palestra fai da te
    • Sport
  • Sessualità
    • Amore
    • Coppia
    • Sesso
  • Vivere meglio
    • Corpo e mente
    • Psicologia
    • Rimedi naturali di benessere
  • Oroscopo
  • Video
ABBONATI
  • Home
  • Medicina A-Z
  • OCCHIO ROSSO

OCCHIO ROSSO

OCCHIO ROSSO Emorragia sottocongiuntivale Congiuntivite Congiuntivite acuta Blefarite Ectropion ed entropion Pterigio infiammato Episclerite Sclerite Cheratite Abrasione corneale Iridociclite acuta o uveite anteriore

L’occhio rosso è un disturbo piuttosto frequente ed è il più comune problema che porta il paziente a un Pronto Soccorso Oculistico, anche se fortunatamente nella maggioranza dei casi tale si tratta di situazioni benigne.

A differenza di faringiti, bronchiti, polmoniti in cui l’agente che causa la malattia non può essere individuato se non dopo ulteriori accertamenti laboratoristici, nell’occhio rosso può essere ipotizzato l’agente eziologico in base alle caratteristiche che la congiuntiva presenta anche alla semplice ispezione.

L’occhio rosso è comunque un problema da non sottovalutare mai, in quanto è il segno con cui si manifestano molte affezioni oculari, sia traumatiche sia non traumatiche, alcune premonitrici di patologie lesive della funzione visiva e di problemi di salute dell’organismo

L’occhio rosso che colpisca un solo occhio è la situazione di maggiore allarme, potendo essere causato da abrasione corneale, cheratite, uveite acuta (iridociclite acuta), glaucoma acuto, episclerite, tutte condizioni in cui oltre all’arrossamento compare un dolore di intensità variabile che è massimo nel glaucoma acuto. Nelle due forme più gravi (l’iridociclite acuta e il glaucoma acuto) l’arrossamento congiuntivale si accompagna a quello del circolo dell’iride e del corpo ciliare (cosiddetta iniezione pericheratica).

L’occhio rosso nella sua forma bilaterale è una situazione di minore allarme, potendo essere causata da congiuntivite, sindrome dell’occhio secco (tipica degli anziani, di soggetti affetti da artrite reumatoide, di donne in postmenopausa) e di soggetti in terapia prolungata con β-bloccanti o analoghi delle prostaglandine (antiglaucomatosa) e estroprogestinici. L’intensità e la localizzazione dell’arrossamento congiuntivale, l’integrità o non della funzione visiva, la presenza o non di secrezione e l’eventuale presenza di “iniezione” che circonda l’iride (iniezione pericheratica) aiuterà il medico a riconoscere la possibile causa dell’occhio rosso.

Tutte queste patologie “mediche” devono essere differenziate dalle forme traumatiche di occhio rosso che richiedono invece un immediato invio e trattamento in ambito eminentemente specialistico:

  1. ferite oculari;
  2. contusioni oculari;
  3. causticazioni oculari.

Paragrafo successivo

Cerca in Medicina A-Z

Chiedi a Starbene.it

( max 100 caratteri )

Dolore sotto costola sinistra

Le risposte dei nostri esperti

avatar Medicina Generale
Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

Tutte le domande Tutti gli esperti

Cerca tra le domande già inviate

Trova farmaco

Trova il farmaco che stai cercando all'interno dell'elenco completo dei farmaci italiani, aggiornato con schede e bugiardini.

Calcola
il tuo peso ideale

  • Informativa
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer »

© 2020 Stile Italia Edizioni srl - Riproduzione riservata - P.Iva 11072110965