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MESTRUAZIONI -Anomalie di quantità, durata e presentazione

MESTRUAZIONI Menarca e pubertà Irregolarità del ciclo mestruale Anomalie del ritmo Anomalie di quantità, durata e presentazione Mestruazioni dolorose: la dismenorrea Sindrome premestruale

In termini pratici, non c’è generalmente correlazione tra la scarsità o brevità della mestruazione (ipomenorrea) e l’adeguatezza del ciclo sessuale, dal punto di vista degli equilibri ormonali che lo regolano. Si può dire con sufficiente sicurezza che, quando il ritmo mestruale è adeguato, sia la scarsità sia la brevità della mestruazione non sono indicatori di patologia. I casi patologici sono pochi e sono rappresentati dalle stesse aderenze cicatriziali sopra citate tra le cause di amenorrea. Vale la pena tenere presente inoltre che una frequente causa “artificiale” di mestruazione scarsa è l’assunzione della pillola contraccettiva, che infatti può rappresentare la cura di alcuni casi funzionali di mestruazione abbondante. Rappresentano invece spesso una patologia le mestruazioni abbondanti (ipermenorrea) e quelle lunghe 7 giorni o più (menorragia), tranne che in quelle donne che hanno mestruazioni abbondanti fin dall’adolescenza e che rappresentano casi “costituzionali” di ipermenorrea-menorragia, di significato non patologico. Le metrorragie e le menometrorragie hanno sempre significato patologico. L’ipermenorrea, la menorragia, le metrorragie e le menometrorragie sono sintomi che grossolanamente si possono considerare provocati dagli stessi fattori, nella fattispecie la mancanza di ovulazione, le malattie organiche dell’apparato genitale (fibromi, polipi, carcinomi del collo o del corpo dell’utero), corpi estranei ad azione irritativa sulla mucosa uterina (la spirale), malattie dell’organismo (difetti della coagulazione, ipotiroidismo, iperprolattinemia, obesità), farmaci (antidepressivi, antipsicotici e ormoni sessuali tra cui la pillola contraccettiva). Un capitolo particolare rappresentano invece le metrorragie della gravidanza. Una perdita di sangue in gravidanza deve, fino a prova contraria, essere sempre considerata patologica: in alcuni casi non evolutivi (e quindi a prognosi buona) non è possibile in effetti risalire a una causa riconoscibile. Le principali cause di metrorragia in gravidanza sono la minaccia d’aborto, l’aborto in atto, la placenta previa e il distacco di placenta.

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Dott. Maurizio Hanke

E' probabile che la attività fisica che descrive possa essere all'origine del dolore, che va via via scemando. Comunque l'ecografia deve essere eseguita.

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