Fosfene
Erronea percezione visiva di scintille luminose, bluastre o biancastre, meglio visibili di notte, spesso nello stesso punto.
Fenomeni ottici di altro tipo possono essere confusi per fosfeni, per esempio le fotopsie (punti luminosi poco intensi, brillanti e mobili), che segnalano uno scollamento del corpo vitreo, e lo scotoma scintillante (linee interrotte luminose e mobili attorno a una macchia scura o a una frangia luminosa zigzagante e mobile), che insorge spesso all’inizio di un’emicrania oftalmica, annunciando la crisi.
Cause ed evoluzione
Un fosfene è causato dalla trazione del corpo vitreo sulla retina. Di solito si verifica negli anziani o nei miopi e talvolta annuncia un distacco della retina che può portare allo scollamento. Alcuni fosfeni sono provocati da un trauma del bulbo oculare o dalla compressione dell’occhio (talora alcuni bambini non vedenti si comprimono ripetutamente gli occhi per poter percepire sensazioni luminose).
In genere, i fosfeni che si verificano naturalmente o dopo un trauma scompaiono nel giro di qualche giorno, tuttavia è necessario tenere l’occhio sotto controllo, in quanto potrebbe essersi verificata una lacerazione della retina, soprattutto se il paziente ha avvertito una brusca percezione di miodesopsia (piccoli punti neri che cadono come una pioggia di fuliggine).
Diagnosi e trattamento
Un esame del fondo dell’occhio permette di osservare lo stato della retina. Il fosfene scompare con il trattamento della causa.
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