Sindrome diDressler
Infiammazione del pericardio (la membrana che circonda il cuore) che insorge da una a parecchie settimane dopo un infarto del miocardio. Di probabile origine autoimmune, è una patologia rara che colpisce il 3-4% dei soggetti infartuati.
Sintomi e segni
La sindrome di Dressler si manifesta con un dolore toracico più forte durante l’inspirazione, febbre accompagnata da sindrome infiammatoria biologica (aumento dei globuli bianchi e del fibrinogeno nel sangue, aumento della velocità di eritrosedimentazione) e segni elettrocardiografici, radiologici ed ecografici di un versamento pericardico, in genere moderato.
Tale pericardite non va confusa con lo sfregamento pericardico precoce e transitorio, abbastanza frequente nei primi giorni di un infarto transmurale (che colpisce l’intero spessore del muscolo cardiaco) e subepicardico (che colpisce gli strati superficiali del muscolo cardiaco, a contatto col pericardio).
Trattamento ed evoluzione
L’evoluzione, spontaneamente favorevole, può essere accelerata dalla somministrazione di farmaci antinfiammatori, in particolare acido acetilsalicilico. Tuttavia, è possibile una recidiva nelle settimane successive alla fine del trattamento.
Cerca in Medicina A-Z