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DEMENZA -Prime cure

DEMENZA Come si manifestauna demenza condizioni che simulanouna demenza Forme “secondarie” L’evoluzione della demenza Diagnosi Come si valutano le capacità cognitive Valutazione della funzione residua Prime cure Alimentazione La riabilitazione

Il trattamento della demenza comprende una serie di interventi, farmacologici e non farmacologici, rivolti non solo al controllo dei deficit cognitivi ma anche alla cura delle malattie coesistenti, al miglioramento dello stato funzionale e al supporto della famiglia.

Da alcuni anni sono disponibili in Italia sostanze denominate inibitori della acetilcolinesterasi: il donepezil, la rivastigmina e la galantamina.

Questi farmaci hanno mostrato una certa efficacia clinica solo nel 30-40% dei pazienti e solo nelle forme di gravità lieve-moderata.

Non sono pertanto utili nelle altre forme di demenza e nella malattia di Alzheimer grave.

Nei pazienti che rispondono positivamente alla terapia farmacologica si osservano miglioramenti temporanei, con un rallentamento di circa 8-12 mesi rispetto alla progressione naturale della malattia. L’uso dei farmaci non è comunque privo di rischi, ed è necessario pertanto che un medico specialista valuti caso per caso l’opportunità della loro prescrizione.

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Dott. Maurizio Hanke

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