Test daCarico glucidico orale
Test usato per evidenziare una ridotta tolleranza ai carboidrati o per la diagnosi di diabete mellito, in soggetti con valori di glicemia a digiuno normali (inferiori a 110 mg/dl) o lievemente alterati (tra 110 e 126 mg/dl).
L’OGTT (dall’acronimo inglese del test, che sta per Oral Glucose Tolerance Test) deve essere eseguito al mattino, a digiuno da 8-14 ore e dopo 3 giorni di dieta libera contenente almeno 150 g al giorno di carboidrati.
Dopo la raccolta del campione di plasma per la valutazione della glicemia, prima della somministrazione del glucosio, il soggetto deve assumere 75 g di glucosio sciolto in 250-300 ml di acqua, in non più di 5 minuti (dose per adulti).
È vietato fumare o svolgere qualsiasi attività fisica durante il test. Attualmente si considera sufficiente controllare la glicemia dopo che sono trascorsi 120 minuti dal momento dell’assunzione del glucosio.
Un valore superiore ai 200 mg/dl permette di fare diagnosi di diabete mellito, uno compreso tra 140 e 200 mg/dl indica una ridotta tolleranza al glucosio, mentre valori al di sotto di 140 sono considerati normali.
Il test è indicato nei soggetti a rischio di diabete mellito, negli obesi, in coloro che presentano familiarità diabetica, in donne con precedente diabete gestazionale o, infine, in chi evidenzia una glicemia a digiuno alterata.
Durante la gravidanza, se vi è il rischio di diabete gestazionale, il test deve essere eseguito con modalità differenti (100 g di glucosio con valutazione della glicemia ogni 30 minuti per 3 ore). È ormai pratica comune eseguire, nelle gestanti a rischio, un test di selezione, somministrando 50 g di glucosio e controllando la glicemia dopo 1-2 ore. Se uno dei valori supera i 120 mg/dl, si effettua il test completo.
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