Capillarite
Infiammazione acuta o cronica dei capillari sanguigni e talvolta delle arteriole e delle venule contigue, che si traduce in manifestazioni cutanee localizzate soprattutto alle gambe.
Cause
Le cause e i meccanismi delle capillariti sono in generale poco chiari. Talvolta si riscontra un fattore immunologico, un aumento della pressione venosa (varici o flebiti degli arti inferiori) o un fattore allergico.
Sintomi e segni
Le capillariti sono responsabili di vari segni cutanei: la porpora, il sintomo più caratteristico, consiste in macchie rosse che non scompaiono alla pressione, dovute a una fuoriuscita di emazie (globuli rossi) dai capillari. La dermatite ocra è una colorazione brunastra o giallastra della pelle causata da depositi di ferro secondari alla distruzione delle emazie. Alcune forme di capillarite determinano necrosi cellulare: quest’ultima si manifesta sotto forma di una crosticina nera che ricopre un’ulcerazione (perdita di sostanza), a cui può far seguito un’atrofia bianca (atrofia cutanea). Altre infiammazioni provocano teleangectasie, ossia dilatazioni di reti di capillari, che diventano visibili come sottili trattini rossi o violacei. Poiché questi sintomi non sono specifici delle capillariti, la diagnosi talvolta richiede una biopsia con esame delle lesioni al microscopio.
Trattamento
Non esiste una terapia veramente efficace, al di fuori di quella rivolta a un’eventuale causa; si può tentare di prescrivere “protettori capillari” come la vitamina PP. In caso di prurito, si consiglieranno emollienti delicati o una corticoterapia locale prudente, per evitare qualunque manifestazione di atrofia cutanea secondaria.
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